
Cronaca / Lecco città
Martedì 19 Agosto 2025
Scuola, vacanze finite per i rimandati. Dal 25 agosto si torna in classe per i recuperi
Uno studente su tre deve dimostrare di essersi messo in pari con il programma
Lecco
Ultimi giorni di vacanza per gli studenti delle scuole superiori che a giugno si sono trovati con voti insufficienti in alcune materie, fino a un massimo di tre, e l’appuntamento a fine agosto per dimostrare di essersi messi in pari con il programma.
Le prove di recupero prendono il via il 25 agosto, e ciascuna scuola le organizza a propria discrezione, con il solo scritto o con scritto e orale.
Il 29,3% degli studenti, dalla prima alla quarta, ha almeno un debito, mentre il 64,4% è stato ammesso alla classe successiva.
Il 6,3% dovrà invece ripetere l’anno scolastico, con un miglioramento, seppur minimo, rispetto al 6,5% dello scorso anno scolastico. Le percentuali dei non ammessi ai vari indirizzi non subiscono variazioni sostanziali: il 7,4% nei professionali, il 9,1% nei tecnici, il 4% nei licei, dove lo scorso anno si era toccato il 4,4%.
Le materie più difficili anche quest’anno sono state per la maggior parte degli studenti italiano, matematica e inglese, oltre alle materie specifiche di indirizzo che richiedono sempre un grande impegno.
A dover sostenere le prove di recupero sono soprattutto gli studenti di prima e seconda superiore; poi in terza e in quarta le insufficienze sono sempre meno e, al limite, gli studenti si trovano con una materia da recuperare.
Ad inizio settembre, sulla base di quanti studenti supereranno la prova (in media il 95%), si faranno gli assestamenti classe per classe in modo da non sforare i numeri massimi degli iscritti ed evitare le classi pollaio, soprattutto in caso di bocciati che ripeteranno l’anno scolastico.
I bocciati spesso ripetono l’anno nella stessa scuola, magari cambiando indirizzo, soprattutto quelli che hanno frequentato la prima o la seconda superiore, e di conseguenza le classi hanno una continua evoluzione numerica.
È proprio questa evoluzione che toccherà la composizione delle classi, soprattutto per chi lo scorso anno scolastico ha frequentato la prima superiore, dove ci sono studenti con anche tre insufficienze che potrebbero non superare le prove; c’è anche chi non si presenta e inizia in un altro istituto. Da tener conto anche i passaggi da scuole da fuori provincia, che non sono numerosi ma che non vanno sottovalutati proprio per l’equilibrio numerico.
Venerdì 5 settembre aprono le scuole materne, ma molti rimanderanno l’apertura al lunedì successivo, mentre venerdì 12 settembre inizierà l’anno scolastico per tutti gli ordini, dalle primarie alle superiori; e anche in questo caso, considerata l’autonomia, ci sarà chi anticiperà all’11 settembre e chi rimanderà al 15 settembre.
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