
Lecco
Sono in tutto 136 i posti disponibili nei due asili nido comunali di Lecco e sono tutti pieni. Settantadue bambini frequentano l’asilo nido “Arca di noè” in via Adamello mentre l’Arcobaleno di Pescarenico ne accoglie sessantaquattro.
La lista di attesa, ad oggi, è di 118 richieste. «Non significa – ha precisato l’assessore al Welfare Emanuele Manzoni durante l’ultima commissione servizi sociali – che ci sono 118 bambini pronti ad entrare all’asilo. A volte i genitori inseriscono il proprio figlio nella lista d’attesa pochi giorni dopo la nascita. Piano piano vengono inseriti tutti».
In ogni caso, l’elevata richiesta, testimoniata dai numeri, fa crescere l’attesa per l’arrivo del terzo asilo nido comunale, in corso di costruzione a Bonacina. Ad oggi non è stato sapere se il cantiere, fermo a causa di problemi con l’impresa appaltatrice, sarà completato in tempo per permettere l’apertura della struttura il prossimo autunno. Nel frattempo, durante l’ultima riunione della commissione servizi sociali è stata presentata una proposta di aggiornamento del regolamento degli asili nido comunali. Tra le principali novità c’è l’introduzione della possibilità per le famiglie di cambiare gli orari di frequenza del proprio figlio due volte nel corso dell’anno, invece di una. «Spesso – ha spiegato la dottoressa Marina Panzeri, dirigente dell’area politiche sociali del Comune – capita che le famiglie all’inizio scelgano una frequenza più corta per poi rendersi conto durante l’anno di aver bisogno che il bambino rimanga all’asilo più tempo. Gli equilibri possono cambiare. In caso di impegni che impediscono di rispettare l’orario normale i genitori hanno la possibilità di acquistare dei “buoni orari” fino ad un massimo di 3 ore consecutive al giorno».
L’ambientamento dei nuovi iscritti negli asili potrà avvenire anche a maggio e non più entro aprile. «Dalla chiamata della coordinatrice si ha un mese di tempo per confermare o rimandare l’iscrizione» ha sottolineato Panzeri. Alla commissione hanno preso parte anche Giusi Mangiuca, coordinatrice del nido l’Arcobaleno, e Morena Zubani, coordinatrice della struttura di via Adamello. Oltre a quello dei nidi, è stato aggiornato anche il regolamento del centro per le famiglie di Pescarenico che ad oggi conta 266 famiglie iscritte. «Il buono di ingresso – ha spiegato Panzeri - costa 4 euro e può essere acquistato direttamente al centro, senza possibilità di prenotazione, così da garantire alle famiglie massima flessibilità. Oggi questo servizio è un punto di riferimento per tanti nuclei familiari. Cerchiamo di valorizzare non solo le conoscenze degli educatori ma anche le esperienze delle altre famiglie favorendo il confronto e il dialogo nella maniera più naturale possibile. Le famiglie in attesa o i neogenitori possono chiedere fino tre ingressi gratuiti per conoscere la struttura».
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