Sicurezza sui treni e nelle stazioni, controlli ad alto impatto

Le stazioni e i convogli lombardi sono stati al centro, nelle scorse settimane, di un’attività di presidio condivisa tra Trenord e FS Security, nell’ambito dell’operazione “Alto impatto”, pensata per migliorare la sicurezza – concreta e percepita – di passeggeri e personale ferroviario. L’intervento ha coinvolto anche la Polizia Ferroviaria e le Guardie Particolari Giurate, con una presenza diffusa e coordinata sui principali punti di transito.

Dal 4 al 6 novembre l’iniziativa ha interessato la linea S8 Milano–Carnate–Lecco, mentre dall’11 al 13 novembre i presìdi sono proseguiti sulla direttrice Milano–Lodi–Piacenza. Le squadre erano composte da operatori Trenord – Security, Assistenza e Controllo, capitreno e macchinisti – e specialisti di FS Security, società del Gruppo FS dedicata alla tutela della sicurezza di treni, stazioni e personale.

L’azione congiunta, dichiara in una nota Ferrovie dello Stato - ha permesso di svolgere verifiche sui titoli di viaggio, offrire supporto e informazioni ai passeggeri e garantire un monitoraggio costante dei flussi, con l’obiettivo di ridurre comportamenti impropri e favorire un ambiente più ordinato. La presenza visibile delle squadre, distribuite tra binari e carrozze, ha agito anche come deterrente, contribuendo a rafforzare la percezione di sicurezza tra i viaggiatori.

I dati raccolti nei giorni di attività serviranno ora a programmare ulteriori interventi coordinati, nell’ottica di una sicurezza ferroviaria sempre più integrata e capillare.