
Cronaca / Lecco città
Mercoledì 18 Novembre 2015
Teatro, dimezzati i palchi
riservati ai consiglieri
L’assessore Simona Piazza propone il taglio
«Vogliamo avvicinare i cittadini alla cultura e al Sociale»
Nel mirino anche i posti riservati alla giunta e autorità
Operazione porte aperte a teatro.
L’assessore alla cultura Simona Piazza all’inizio del suo mandato in coincidenza con la sua prima stagione teatrale, butta là una proposta che i consiglieri in commissione cultura hanno accolto senza colpo ferire: aumentare i posti a teatro per avvicinare di più i cittadini a questa istituzione. Al tempio dell’arte e della cultura che troppo spesso viene preclusa ai più, l’idea è quella di fare un po di spazio e rendere disponibili quanti più posti. Come? Togliendo qualche posto riservato ai consiglieri comunali, per iniziare e poi se va bene anche ad altri.
«Visto che i posti sono quelli e non si possono raddoppiare - dice l’assessore - bisogna cercare di liberare quelli che ci sono. I consiglieri fino a oggi hanno avuto a disposizione due palchi da utilizzare a rotazione previa prenotazione. I posti che restano liberi vengono messi in vendita la sera stessa. In commissione ho proposto di togliere un palco e liberare dai 4 ai 6 posti. Niente di trascendentale, è soprattutto un atto simbolico, che spero abbia un seguito».
Nessuna guerra alla casta, per carità, anche perchè fra tutti i politici i consiglieri sono quelli che possono annoverare meno privilegi di tutti, ma un modo per dare spazio ai cittadini. Più posti liberi più pubblico.
«I posti riservati in alcuni casi sono obbligatori - spiega l’assessore - ad esempio il palco per la Sae non possiamo eliminarlo. A volte è occupato ma spesso no. Poi c’è il palco della stampa, quello centrale destinato al sindaco e alla giunta e quello laterale del prefetto. E i due dei consiglieri. Iniziamo con i consiglieri e poi vediamo di sistemare gli altri».
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