Cronaca / Lecco città
Domenica 26 Ottobre 2025
Teleriscaldamento: dal 3 novembre lavori sul ponte Kennedy
I tubi saranno inseriti sotto il marciapiede nord, cosa che richiederà un restringimento delle corsie fino a gennaio
Inizieranno lunedì 3 novembre i lavori di posa dei tubi del teleriscaldamento sul ponte Kennedy, necessari per collegare le due parti in cui è divisa la rete, quella di Valmadrera e Malgrate da un lato e quella di Lecco dall’altro. Il cantiere, incluse le operazioni di ripristino, dovrebbe terminare a fine gennaio. I tubi saranno inseriti sotto il marciapiede nord, cosa che richiederà un restringimento delle corsie. Di base, quindi, non sono previsti impatti significativi sulla viabilità anche se in caso di incidenti la presenza di un restringimento simile lungo una delle uscite dalla città potrebbe farsi sentire. Si tratta, tuttavia, di un’operazione fondamentale perché permetterà di collegare la dorsale di Lecco ad uno dei due poli di produzione del calore che alimentano la rete del teleriscaldamento, ovvero il termovalorizzatore di Valmadrera. L’altro polo, quello della centrale del Caleotto, non solo al momento è attivo in forma provvisoria, in attesa della realizzazione della nuova centrale di cogenerazione che sarà pronta tra due anni, ma non è collegabile alla rete che si sviluppa tra il lago e la ferrovia. Secondo quanto è dato sapere, infatti, non sono ancora arrivate le autorizzazioni di Rete ferroviaria italiana per la posa dei tubi sotto la ferrovia all’altezza di via Badoni e sopra la galleria posta sotto via Parini. Fino a quando questi due collegamenti non saranno effettuati, la rete posta tra il lago e la ferrovia sarà alimentata solo dal calore recuperato dal termovalorizzatore di Valmadrera, che però necessita del collegamento sul Kennedy. In origine l’idea era quella di far passare i tubi sotto il fondale dell’Adda ma quest’ipotesi era stata accantonata perché i costi erano troppo alti. A bocciare l’idea di far passare i tubi “appesi” al ponte, invece, è stata la Soprintendenza. Ci si è quindi concentrati sulla terza opzione, ossia far passare i tubi sotto il marciapiede. Tuttavia, anche su richiesta delle istituzioni, Acinque energy greenway, la società che sta portando avanti il teleriscaldamento, ha studiato un progetto in grado di permettere l’inserimento dei tubi senza allargare troppo la larghezza del marciapiede, cosa che avrebbe determinato una riduzione del calibro stradale tale da impedire il mantenimento delle tre corsie. Per poter conservare l’attuale assetto viabilistico, in ogni caso, il ponte Kennedy, risalente agli anni Cinquanta del Novecento, avrà bisogno nei prossimi anni di un intervento di consolidamento strutturale da circa due milioni di euro. Tornando alla posa della rete del teleriscaldamento, completate le opere in via Nullo, entro la fine della prossima settimana saranno completati i lavori anche su via Raffaello. Per quanto riguarda via Leonardo Da Vinci, da lunedì 27 ottobre sarà necessario occupare una delle due corsie nel tratto da via Caprera verso il centro città. In caso di bel tempo, il cantiere sarà completato entro la fine della settimana, altrimenti si proseguirà nella settimana seguente ma senza occupare la strada nel weekend. L’attraversamento di via Da Vinci all’altezza di via Raffaello, invece, verrà realizzato entro la fine della settimana ma di notte per ridurre al minimo l’impatto sul traffico. Infine, da lunedì 21 ottobre hanno preso i lavori nell’area parcheggio all’angolo tra via Fiandra e via Badoni. Saranno ultimate entro fine anno.
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