Traffico in tilt tra Castello e Santo Stefano: la nuova rotonda non convince

Nelle ore di punta la viabilità tra Castello e Santo Stefano è peggiorata, la rotonda tra via Grassi e viale Turati non convince: lunghe code soprattutto per chi tenta di imboccare l’attraversamento cittadino

Lecco

Code all’ora di punta

Un esperimento che, per ora, non sta funzionando. Da quando è stata istituita la rotonda tra via Grassi, viale Turati, via Col di Lana e via Parini, la viabilità tra Castello e Santo Stefano è peggiorata, soprattutto negli orari di punta e in direzione Nord.

Chi vuole raggiungere l’attraversamento cittadino all’incrocio tra via De Gasperi e via Montanara, provenendo da Castello, Olate o Germanedo, si trova spesso bloccato. All’altezza dello stadio, in direzione via XI Febbraio, molti automobilisti non sono ancora abituati a svoltare in via Palestro per immettersi su viale Turati, finendo così “intruppati” davanti al semaforo di via Montanara.

Un percorso a ostacoli

A chi deve raggiungere il viale si somma chi tenta di attraversare la città, e il risultato sono code ferme fino alla rotonda di via Col di Lana, con attese anche di due o tre cicli di semaforo prima di arrivare a via Pasubio. Per chi parte dai rioni orientali, spesso conviene affrontare il giro alto passando da viale Adamello, via Oslavia, via Gorizia e via Milazzo: un tragitto più lungo, ma a volte più scorrevole, soprattutto all’uscita degli studenti del Medardo Rosso.

La salita verso Castello

Anche per chi proviene da viale Turati la situazione non è migliore. L’aver tolto via Col di Lana in discesa e via Palestro in salita ha complicato gli spostamenti verso il centro o Castello. Chi arriva da Ovest, dalla zona della chiesa dei Cappuccini, è costretto a un giro più lungo: rotonda del Cimitero Monumentale, poi via Col di Lana e infine via XI Febbraio.

Un tragitto che, nelle ore di punta, diventa caotico perché la nuova rotonda raccoglie traffico da quattro direzioni: via Palestro, via Grassi, via Parini e il viale stesso. Senza traffico il passaggio è fluido, ma con le code la circolazione si blocca.

Un cul de sac senza soluzioni

Le alternative non mancano, ma nessuna sembra davvero risolvere la situazione: via Parini e via Resinelli sono intasate negli orari scolastici, mentre via De Gasperi o via Petrarca restano lente per via dei semafori e dei continui rallentamenti.

Molti lettori segnalano code ferme anche su via Milazzo, dove chi dal viale tenta di svoltare si trova spesso bloccato da chi procede diritto verso l’attraversamento. Un vero “cul de sac” che, almeno per ora, la nuova rotonda di via De Gasperi-Grassi-viale Turati-Col di Lana ha finito per peggiorare anziché risolvere.

© RIPRODUZIONE RISERVATA