Tragedia sul Resegone: escursionista precipita e perde la vita

L’allarme è scattato intorno alle 12.30 di oggi. Emiliano Margheriti, 44 anni, nato a Treviglio ma residente nel cremonese, è precipitato per un centinaio di metri lungo la Val Caldera, sul versante della montagna che dà verso Morterone, durante un’escursione con il suo cane

Lecco

Tragedia intorno alle 12.30 di oggi sul Resegone. Emiliano Margheriti, 44 anni, nato a Treviglio ma residente a Sergnano, nel cremonese, ha perso la vita precipitando per un centinaio di metri lungo la Val Caldera sul versante della montagna che dà verso Morterone.

L’uomo si trovava in compagnia del proprio cane mentre stava affrontando uno dei sentieri che percorre la cresta della montagna quando, poco dopo le 12, per cause ancora da chiarire, è caduto nel vuoto.

Ad accorgersi per primo di quanto stava accadendo un altro escursionista che si trovava in zona. Si sarebbe reso conto prima della presenza del cane e poi del corpo dell’alpinista bergamasco.

Inutili i tentativi di soccorso. L’elicottero del 118 si è alzato in volo dalla base di Villa Guardia a Como. Quando i sanitari di Areu hanno raggiunto il corpo dell’escursionista precipitato non hanno potuto fare altro che costatarne il decesso.

I tecnici del soccorso alpino a bordo dell’elisoccorso, una volta giunto il nullaosta del magistrato di turno, hanno provveduto a riportare la salma a valle. Pronti a intervenire per dare supporto anche la squadra del soccorso alpino di Lecco.

Margheriti lascia i genitori e le sorelle. Lo ricorda così il sindaco Sergnano, Mauro Giroletti, suo amico: «Una tragedia che ci lascia tutti attoniti e profondamente addolorati. Emiliano era un esperto escursionista, grande appassionato di montagna e di sport. Appena poteva si concedeva queste uscite in giornata e sicuramente era molto preparato. Siamo vicini ai genitori e alle sorelle in questo terribile frangente».

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