Abuso edilizio a Barzanò, scattata l’ordinanza di stop ai lavori

Abuso edilizio in via Prebone a Barzanò, dove i tecnici comunali hanno rilevato una serie di opere realizzate senza il necessario permesso di costruire.

Un sopralluogo, avvenuto una decina di giorni fa, ha infatti permesso ai tecnici di accertare la trasformazione di un portico in spazio abitativo, la costruzione di un locale accessorio seminterrato esterno, l’inserimento di opere in muratura nel giardino, una scala esterna in acciaio, modifiche alla destinazione d’uso dei box e la realizzazione di pareti divisorie interne.

Complessivamente si tratta di un insieme di interventi significativi, effettuati in violazione del regolamento edilizio e del piano di governo del territorio vigente.

Per questo motivo, lo scorso 8 agosto, il Comune ha emesso un’ordinanza che impone l’immediata sospensione dei lavori e richiama i quattro proprietari alla regolarizzazione. In caso di mancata ottemperanza scatterà la segnalazione alla procura della Repubblica e potranno essere applicate sanzioni penali e amministrative.

Contro l’ordinanza, firmata dal responsabile dell’area tecnica, Daniele Luigi, come sempre è possibile presentare ricorso entro 60 giorni. Scaduto tale termine, resterà comunque sempre possibile fare ricorso straordinario al presidente della Repubblica entro 120 giorni.

Toccherà agli agenti della polizia locale verificare che i proprietari ottemperino a quanto disposto.