Barzanò, furti allo Yarn Bombing: rubate alcune creazioni. «Restituitele»

L’edizione 2025 dello Yarn Bombing a Barzanò è stata macchiata da furti: spariti un tappeto dal Messico e alcuni animali all’uncinetto. Il Comune denuncia l’accaduto e chiede la restituzione.

Barzanò

I furti hanno rovinato l’ultima edizione dello Yarn Bombing di Barzanò, festival dell’uncinetto e della maglia, svoltosi nel week-end. Al termine della manifestazione, gli organizzatori hanno infatti scoperto che alcuni dei manufatti esposti erano spariti, rubati da mani ignote.

A volatilizzarsi, in particolare, un coloratissimo tappeto, arrivato dal Messico, oltre ad alcuni simpaticissimi animali, tra cui la volpe del Piccolo Principe, realizzata all’uncinetto, una colombetta e un tucano.

Il tappeto era esposto nel parco delle Rimembranze ed era composto da centinaia di piccoli esagoni colorati cuciti insieme e rappresentava il pezzo più vistoso di un’installazione più ampia che includeva anche i simpatici animali all’uncinetto.

Sottratti anche una piccola volpe, che si trovava sempre nel parco delle Rimembranze, una colombetta, nei pressi del monumento Cappelli, e un tucano, in via del Lavatoio.

«Chi ha preso questi pezzi, ha commesso un furto», ha denunciato il Comune attraverso i propri canali social, sottolineando come questi manufatti fossero «un dono fatto a tutti noi», lanciando un appello affinché chi li ha sottratti li restituisca.

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