Calolzio: azienda agricola troppo rumorosa, il Comune impone la sordina

L’impianto di produzione di cippato disturbava i residenti di via Istria

Calolziocorte

Troppo rumore durante le operazioni di cippatura, attraverso cui viene sminuzzato il legno per produrre il cippato, utilizzato come combustibile. Per porre rimedio a una situazione che sta creando qualche disagio ai residenti, il Comune di Calolziocorte ha imposto alla ditta Agricola 3DR una serie di interventi per ridurre il rumore attraverso un’ordinanza.

L’ordinanza, firmata dal comandate della polizia locale, arriva in seguito delle lamentele di alcuni residenti di via Istria, che hanno segnalato un disturbo acustico ricorrente. A seguito di tale richiesta, il Comune ha informato Arpa, che il 9 settembre ha effettuato un sopralluogo e accertato il superamento dei limiti acustici. Dalla relazione tecnica emerge che il rumore generato dalle operazioni di cippatura supera i valori oltre i quali il disturbo non può essere considerato trascurabile. I tecnici hanno infatti potuto rilevare che le operazioni di cippatura avvenivano senza l’adozione di apposite schermature attorno alla macchina. L’azienda era incorsa nei medesimi problemi già nel 2019. Allora, al termine degli accertamenti, Arpa aveva emesso tutta una serie di prescrizioni, tra cui l’utilizzo della schermatura, che tuttavia a distanza di anni risulta non essere stata utilizzata.

Da qui la nuova ordinanza attraverso la quale il Comune chiede all’azienda di adottare subito ogni accorgimento utile a limitare le emissioni sonore e di presentare entro 45 giorni un nuovo piano di bonifica acustica redatto da un tecnico competente. Il documento dovrà essere trasmesso anche all’Arpa, che valuterà la conformità delle misure ai limiti di legge. In caso di inottemperanza sono previste le procedure sanzionatorie previste dalla legge.

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