
Cronaca / Merate e Casatese
Giovedì 19 Giugno 2025
Parco del Curone, tre maxi interventi per la sicurezza idraulica: investiti 300 mila euro
Interventi di messa in sicurezza a Montevecchia, Valgreghentino e Olgiate Molgora. Le opere riguardano la sistemazione idraulica del torrente Curone, la regimazione delle strade di Dozio e la creazione di un’area umida a Pianezzo
Montevecchia
Il parco del Curone investe nella messa in sicurezza del territorio. L’ultimo consiglio di gestione ha infatti deliberato di effettuare tre grossi interventi nei territori di Montevecchia e Cernusco, Valgreghentino e Olgiate Molgora, per un totale che sfiora i 300 mila euro. Più precisamente, Ca’ Soldato investirà 135 mila euro per lavori di sistemazione idraulica nel territorio della valle del Curone; altri 100 mila euro saranno necessari per lavori di regimazione idraulica sulle strade di Dozio e infine altri 51 mila euro per la realizzazione di un’area umida a Pianezzo di Olgiate Molgora. Il presidente Giovanni Zardoni ha sottolineato come la nuova direttrice Mariella Nicastro si sia immediatamente messa al lavoro e grazie alla collaborazione di tutti gli uffici e dei rispettivi progettisti esterni il parco sia riuscito a presentare i progetti in tempo utile alla scadenza dei bandi.
«Per quanto riguarda i bandi PSR, l’intervento su Valgreghentino era stato già presentato ad un precedente bando regionale senza successo: si è comunque dovuto rivedere il progetto per questa nuova presentazione che speriamo più fortunata», spiega Zardoni. «Relativamente all’intervento sul torrente Curone, interessa il tratto posto al confine tra i comuni di Cernusco Lombardone e Montevecchia compreso tra il cosiddetto “Ponte degli Asini” e il Molinazzo a Cernusco, lungo la SP 54. Si interverrà su un tratto già oggetto di interventi non totalmente risolutivi in passato e su una frana che interessa uno dei sentieri più battuti del parco». Da ultimo c’è l’intervento a Olgiate Molgora, che «è in fase di ulteriore approfondimento con il Comune e verrà prossimamente ottimizzato, facendolo dialogare con il progetto comunale di messa in sicurezza del torrente Molgora».
Più precisamente, a Valgreghentino si interverrà per consolidare il versante a valle della strada Dozio-Biglio Inferiore e le opere di sostegno esistenti, minacciate dall’erosione causata dalle esondazioni dei torrenti. Verranno realizzate palificate doppie e verranno impiegate tecniche di ingegneria naturalistica. Saranno inoltre effettuati interventi che riguarderanno il torrente Greghenino, sia per quello che riguarda il potenziamento della capacità idraulica sia sulla tombinatura Per quanto riguarda il torrente Curone, si interverrà, gli interventi saranno due e saranno di natura spondale. Il primo intervento riguarderà il consolidamento di una sponda del torrente che minaccia un sentiero parecchio frequentato. Per metterlo in sicurezza, il progetto prevede la costruzione di una palificata doppia in legname e pietrame, lunga 25 metri, che servirà anche come tracciato per il sentiero. Il secondo intervento mira a potenziare le opere di regimazione idraulica esistenti sul Torrente Curone, lungo un tratto di circa 80 metri, in prossimità del confine tra Montevecchia e Cernusco Lombardone. Da ultimo, la realizzazione dell’area umida a Pianezzo è importante sotto il profilo della biodiversità e la riqualificazione del patrimonio naturale.
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