Tre campioni di solidarietà

Esempi di vita per gli altri

Consegnati i riconoscimenti alla memoria di Cazzaniga e Fumagalli

I premi all’opera di Domenica Galbusera, Tiziana Mosca e Daniele Scaramelli

SIRTORI

Sono stati assegnati i premi dedicati alla memoria di madre Erminia Cazzaniga e Graziella Fumagalli.

Assegnato a tre persone originarie del territorio Lecchese che, sulle orme di madre Erminia e Graziella, si sono distinte nell’avere realizzato azioni di solidarietà in ambito internazionale, il premio di quest’anno è andato a padre Domenico Galbusera, a Tiziana Mosca e alla memoria di Daniele Scaramelli.

Tre persone, come è stato sottolineato durante la serata, alla quale hanno partecipato i sindaci di Sirtori Davide Maggioni e di Casatenovo Filippo Galbiati, tra loro molto diverse ma accomunate da un unico obiettivo: operare in luoghi poveri ed estremi per aiutare soggetti bisognosi.

Un premio è andato a padre Domenico Galbusera per «avere svolto per molti anni, durante la sua missione in Kenia, attività di promozione sociale, a favore della costituzione di cooperative di lavoro artigianale ed agricolo e per avere favorito l’inserimento scolastico dei ragazzi e il riscatto sociale delle donne».

A consegnare il premio alla sorella Teresa Galbusera, essendosi il missionario sottoposto ad un’operazione chirurgica pochi giorni fa a Torino, dove è ancora convalescente, il sindaco Davide Maggioni. La parola è quindi passata a padre Antonello dei Missionari della Consolata di Bevera, che ha raccontato l’impegno di padre Domenico in Africa.

Premiato anche l’impegno di Tiziana Mosca, la cui candidatura è stata presentata dall’associazione “Amici dei Campesinos” di Casatenovo. Il premio le è stato attribuito per «la sua attività di sostegno ed organizzazione di un orfanotrofio a Lima».

Lì i bambini «vengono accompagnati verso l’adozione o rimangono nella casa fino al raggiungimento dell’indipendenza. Attualmente la casa accoglie 25 bambini tra 0 e 18 anni».

A presentare il suo impegno e la sua attività Maria Grazia Caglio, nuovo presidente del Comitato per la Pace e la Cooperazione tra i Popoli, che ha ereditato la carica da Marta Comi, vice sindaco di Casatenovo.

L’ultimo premio, alla memoria, è andato a Daniele Scaramelli. La sua candidatura è stata proposta dall’associazione Les Cultures di Lecco. Un riconoscimento attribuitogli per l’«impegno nell’attuare progetti di cooperazione internazionale a favore dei diritti umani, di promozione di attività lavorativa femminile, di istituzione di scuole per bambini ed istituzione della “Banca dei Cereali”».

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