Bagni per disabili chiusi da due anni

La minoranza di Bosisio scrive al prefetto

Da mesi il gruppo d’opposizione insiste per ottenere la riapertura al Precampel. «Gruppi e associazioni della zona utilizzano volentieri l’area ma si ritrovano poi in difficoltà»

Bosisio parini

Bagni per disabili chiusi al Precampel: la minoranza scrive al Prefetto di Lecco. Una battaglia che il gruppo d’opposizione “Bosisio Viva” porta avanti ormai da diversi mesi. A riguardo lo scorso febbraio 2015 la minoranza aveva presentato una mozione in consiglio comunale, atto poi rigettato.

Ora la lettera al Prefetto, Liliana Baccari, in cui si legge: «I servizi igienici dei disabili ubicati nella zona di Bosisio Parini denominata “Precampel”, situata a lago in prossimità della passeggiata “Gianni Brera”, sono chiusi da più di due anni, pur essendo pienamente funzionanti - spiega il capo gruppo Giacomo Gilardi - Ciò senza che ne sia stato chiarito il motivo da parte delle competenti autorità e creando grossi disagi alle molte persone con disabilità che percorrono il lungolago».

«Ci preme segnalare che l’area in oggetto è di grande interesse a livello turistico e ricreativo - sottolinea - Viene utilizzata non solo da molti cittadini e visitatori, ma anche da gruppi e operatori sociali, come ad esempio l’associazione “La Nostra Famiglia”, il centro per disabili “La Rosa” di Nibionno o il Centro Diurno Disabili di Barzanò».

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