Molteno, al via la vasca di laminazione: «Il bypass del Bevera ora è decisivo»

Con l’avvio dei lavori per la vasca di laminazione del torrente Gandaloglio, entra nel vivo anche il progetto del bypass del Bevera, ritenuto fondamentale per la sicurezza idraulica di Molteno

Molteno

«Con l’avvio della realizzazione della vasca di laminazione del torrente Gandaloglio, il bypass del Bevera diventa ancora più fondamentale»: lo afferma il sindaco Giuseppe Chiarella. Dichiara: «Quest’opera davvero servirà per proteggere il centro abitato di Molteno ed è essenziale che vada avanti. La vasca di laminazione e il bypass devono lavorare insieme».

Ammonta a 800.000 euro il finanziamento della Regione per il bypass, di cui sarà ente attuatore il Comune di Molteno. Consisterà in un nuovo collegamento tra Bevera e Gandaloglio che precederà il loro innesto critico in area ex Segalini. Sulla vasca di laminazione è intervenuto l’altro giorno, invece, il consigliere provinciale Alessandro Negri, dando l’annuncio: «Anch’essa è interamente finanziato da Regione Lombardia e, in specifico, attuata dal Parco Regionale della Valle del Lambro; consiste in un’area di espansione delle piene del Gandaloglio tra Oggiono e Annone al di là della ferrovia. La vasca è destinata a contenere i flussi idrici e a ridurre sensibilmente il rischio delle ondate di piena a valle».

A questo punto tutte le carte contro il dissesto e gli allagamenti sono in tavola: appena l’invaso sarà pronto, per condurre il deflusso delle acque nella vasca oltrepassando in sotterranea la strada provinciale 49 e la ferrovia dovrà essere attuata un’opera di presa, cioè un collegamento tra il torrente Gandaloglio e il vicino canale appena realizzato dal Comune di Oggiono, a valle del quale si collocherà poi, appunto, il bypass per riversare le eventuali piene del Bevera nel Gandaloglio, scolmato a monte.

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