
Cronaca / Oggiono e Brianza
Venerdì 26 Settembre 2025
Nibionno, rinvio a giudizio per sei nordafricani: spaccio e botte
Udienza preliminare fissata per il 12 novembre. Contestato anche il reato di lesioni gravi con l’aggravante dello sfregio permanente a seguito di un pestaggio.
Nibionno
Richiesta di rinvio a giudizio e udienza preliminare fissata il prossimo 12 novembre davanti al giudice per le udienze preliminari Gianluca Piantadosi, per i sei imputati di origine nordafricana coinvolti in un giro di spaccio e in un violento pestaggio avvenuto tra i boschi di Nibionno. Si tratta di Kalid Achab, 41 anni, Karam Belabess, classe 1990, Mohamed Elmansouri, 24 anni, Ahmed Bouchahma, 25, oltre al 24enne Aziz Elhassnaoui, e ad Alì Sabri, 22enne con residenza a Costa Masnaga, detto ‘il biondo’.
Quattro di questi sono nati in Marocco, gli altri due (Belabess e Sabri) in Italia. Secondo quanto appreso, alcuni imputati hanno scelto di patteggiare. Il reato delineato dagli inquirenti, oltre a quello di spaccio in concorso di sostanze stupefacenti, nel quale vengono elencati circa 43 clienti abituali di tutta la provincia di Lecco, è anche quello di lesioni gravi, contestato (non a tutti i personaggi coinvolti) con l’aggravante dello sfregio permanente. L’indagine nasce dall’intervento effettuato dai Carabinieri di Cremella il 16 luglio 2024, quando un cittadino residente nella zona di via Italia Libera, a Nibionno, nei pressi del Vecchio lavatoio, sente delle urla femminili. I militari si trovano di fronte a una donna con una vistosa ferita sanguinante alla testa e un uomo privo di sensi che sarebbe intervenuto per difenderla. I due sarebbero stati picchiati dopo l’accusa mossa alla donna (consumatrice abituale di stupefacenti) di aver rubato della sostanza agli spacciatori.
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