
Cronaca / Valsassina
Venerdì 03 Ottobre 2025
Anche a Primaluna arrivano i campi da padel
Il comune investe nella riqualificazione delle aree sportive con la costruzione di nuovi campi da padel e il miglioramento della rete ciclopedonale.
Primaluna
Grazie alla Strategia per lo sviluppo delle Valli prealpine, di Regione Lombardia, il comune di Primaluna ha ottenuto il finanziamento di 178mila euro per la riqualificazione delle aree sportive lungo il torrente Pioverna con i raccordi ciclopedonali.
«Il progetto complessivo prevede la realizzazione di due campi per il gioco del padel, nel centro sportivo di via Caraletta, – spiega il sindaco Mauro Artusi – con la copertura e la fornitura di impianti elettrici e di riscaldamento e la sistemazione del sistema ciclopedonale e delle vie di accesso, secondo i criteri di sostenibilità ambientale e di riduzione dell’impatto energetico».
La spesa preventivata dall’ingegner Daniele Montanelli di Galbiate alla committente Asd Tennis Sport Enjoy di Monza, che ha presentato al Comune la proposta di fattibilità tecnico-economica, ammonta a 305mila euro.
Al momento, però, la giunta ha finanziato il primo lotto, pari a 240mila euro, che comprende il contributo regionale di 178mila euro più la quota di 62mila euro stanziati attingendo all’avanzo di amministrazione 2024.
Il progetto prevede la costruzione di una moderna tensostruttura metallica a doppio arco rivestita da materiale plastico resistente agli agenti atmosferici e alle varie condizioni climatiche.
All’interno di essa, che ben si inserisce nel centro sportivo di proprietà comunale, ci saranno i due campi di padel (10 metri x 20 metri), sport in continua crescita, con dimensioni ciascuno di 200 metri quadrati, occupando spazi ridotti a differenza del tennis in cui un campo tradizionale ha dimensioni di circa 648 metri (18 metri x 36 metri), ovvero tre volte e mezzo in più.
Il manto sarà in erba sintetica, compresa la tracciatura di gioco in bianco. I campi avranno le pareti in cristalli temperati e stratificati, dello spessore di 12 millimetri, per ottenere un’illuminazione uniforme per non perdere mai di vista la palla.
Gli spogliatoi e i servizi igienici sono già presenti nel centro sportivo che ospita già un campo da tennis coperto ed altri scoperti.
Il progetto complessivo, quello dei 305mila euro, prevede anche la progettazione di un nuovo collegamento della rete ciclopedonale esistente con il centro sportivo, favorendo una maggiore accessibilità e lo spostamento in modalità ecocompatibili, con pavimento in calcestruzzo drenante e cordoli prefabbricati.
La larghezza sarà pari a 3 metri, con le bordature in cordoli prefabbricati in cemento, consentendo un utilizzo promiscuo in sicurezza sia per i pedoni che per i ciclisti.
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