
Cronaca / Valsassina
Domenica 15 Giugno 2025
Crandola: escursionista trovato senza vita
L’allarme è scattato in mattinata. Il giovane non è rientrato a casa dopo un’uscita
Crandola
Tragedia sui monti dell’Alta Valsassina. Fatale per Marco Panzeri, 33 anni, residente a Valgreghentino, è stata una caduta nei boschi di Crandola. Il corpo senza vita del giovane è stato individuato nel primo pomeriggio di ieri, durante le ricerche attivate solo un paio di ore prima, quando i famigliari avevano lanciato l’allarme per il mancato rientro del congiunto. Sul posto sono intervenuti i tecnici della stazione Valsassina-Valvarrone del Soccorso alpino, i Vigili del fuoco del nucleo Saf - Speleo alpino fluviale e del Reparto Volo regionale, gli esperti del Soccorso alpino della Guardia di finanza, e i Carabinieri di Casargo. La grande mobilitazione di uomini e mezzi, però, non è servita a scrivere un lieto fine alla vicenda. In mattinata, Panzeri aveva raggiunto il piccolo comune dell’Alta Valsassina per un’escursione in compagnia del padre, in una zona a loro ben nota, in quanto la frequentavano spesso. Posteggiata l’auto in via Maggenghi, con l’intenzione di andare alla ricerca di funghi, padre e figlio si sono inoltrati nella boscaglia, percorrendo una strada agro-silvo-pastorale. A un certo punto si sono divisi, come da loro abitudine, con l’accordo di ritrovarsi successivamente. Ma di Marco si sono perse le tracce.
La chiamata al 112 è partita attorno alle 11.20, quando il giovane non si è presentato al punto di incontro e non ha più risposto al telefono, che comunque risultava essere raggiungibile. Ed è stato proprio grazie al telefono cellulare che il corpo del trentenne è stato individuato: nel corso delle ricerche, infatti, sono stati attivati il Reparto Volo dei Vigili del fuoco e l’ufficio IMSI Catcher della Direzione regionale. Cio ha permesso di inviare in alta valle l’elicottero Drago 150, equipaggiato con la strumentazione in grado di individuare i segnali inviati dai telefonini. L’elaborazione dei dati sul dispositivo del disperso ha permesso di rilevare l’ultima posizione del telefono e, grazie alla triangolazione del segnale, l’area di ricerca è stata ridotta al minimo. A quel punto due soccorritori sono stati verricellati sul posto, dove in breve tempo hanno rinvenuto il corpo senza vita del disperso, nei pressi di un piccolo corso d’acqua. Il medico del Soccorso alpino ha raggiunto il punto del ritrovamento per il mesto rito della constatazione del decesso. Una volta terminati gli accertamenti del caso e ottenuto il nulla osta delle autorità, l’elicottero dei Vigili del fuoco, che era rimasto in attesa sul fondovalle, si è alzato in volo per recuperare la salma, che è stata poi trasportata al campo sportivo di Casargo. Qui erano in attesa i famigliari, che avevano seguito le operazioni di soccorso, sperando invano di poter riabbracciare il loro caro.
Marco Panzeri, lavorava come cuoco e viveva a Valgreghentino, dopo che nel periodo dell’emergenza COVID aveva affrontato un’esperienza lavorativa in Australia. La sua famiglia è nota in paese, anche per l’impegno civico della sorella, Francesca Panzeri, già consigliere comunale e figura attiva in Comune. La data dei funerali sarà fissata nelle prossime ore.
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