Da Riccardo Cassin ad Antonio Rossi

Sagra e ricordi di Riccardo Benedetti

Una nuova edizione verso il gran finale tra gli aneddoti di chi l’ha vissuta per 25 anni

Barzio

C’è stato un momento nel corso di questo primo mezzo secolo di “Sagra delle sagre” che è stato fondamentale: il 1993 quando durante l’inaugurazione venne annunciato il passaggio di testimone dopo la rinuncia dell’Elma (Ente lecchese manifestazioni).

Fu Riccardo Benedetti a riceverlo ed a consentire la continuità e quest’anno ha festeggiato i venticinque anni di Sagra.

«Fui contattato da Renato Corbetta nel 1992, quando ero assessore in Comunità montana. Mi chiese di entrare nell’Elma, a fianco di Mario Bonacina e Giulio Selva - racconta – Il mio impegno fu quello di fare gli annunci, con quel microfono che c’è ancora adesso, e qualche comunicato stampa. Ero in un angolo buio».

Il sì detto l’anno dopo alla richiesta di Corbetta di prendere in mano l’organizzazione è stato il punto di (ri)partenza.

Martedì la Sagra chiude la cinquantunesima edizione e aggiunge una pagina alla invidiabile sua storia: alle 22 l’estrazione dei premi della lotteria poi lo spettacolo pirotecnico.

Tutti i dettagli nell’ampio servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola lunedì 15 agosto.

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