I cervi ora corrono sulle strade

«Dieci investimenti in un mese»

Gli incidenti registrati sulla tratta che unisce Taceno a Ballabio

Combi: «È un pericolo serio. Ma attenzione anche ai cacciatori di frodo»

Valsassina

Dieci cervi investiti nell’ultimo mese sulle strade della Valsassina, tra Ballabio e Taceno. E intanto i cacciatori di frodo, in barba al virus e a tutte le legge, non se ne stanno chiusi in casa e continuano a far danni.

«La settimana scorsa stati trovati i resti, in sacchi della spazzatura a fianco della strada dei Grassi Lunghi, di un cervo macellato preda di un bracconiere».

Il presidente del Comprensorio caccia Prealpi lecchesi (nonché sindaco di Cassina) Roberto Combi, tratteggia una situazione preoccupante.

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