Corruzione all’Ufficio Immigrazione di Lecco: ai domiciliari l’agente Giuseppe Vitale
L’agente Vitale ha ottenuto i domiciliari con braccialetto elettronico dopo mesi in carcere. È accusato di aver favorito, in cambio di denaro, le pratiche gestite da Mohamed El Borm, titolare dell’agenzia Duemme, anche lui indagato e pronto a collaborare. Nell’ufficio di Vitale trovati oltre 40mila euro in contanti