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Martedì 02 Settembre 2025
Lecco, Fratelli d’Italia cresce:
Minuzzo e Brigatti nel partito
Adesioni che rafforzano il progetto in vista delle comunali del 2026, con Boscagli indicato come candidato sindaco della coalizione
Lecco
I consiglieri comunali lecchesi Emilio Minuzzo e Simone Brigatti aderiscono a Fratelli d’Italia. «Questo – annuncia Alessandro Negri, segretario provinciale dei meloniani - è un passaggio politico molto rilevante. L’ingresso di Minuzzo e Brigatti conferma la solidità del nostro lavoro sul territorio e la credibilità di un partito che oggi rappresenta una casa politica affidabile per chi vuole fare buona amministrazione». Con cinque consiglieri, Fratelli d’Italia è ora il gruppo più numeroso sui banchi delle minoranze a palazzo Bovara. «Questa adesione – sottolinea il capogruppo Filippo Boscagli - rafforza il nostro gruppo e il nostro progetto politico. Con Emilio e Simone condividiamo valori, metodo e visione: lavoreremo insieme per offrire ai lecchesi un’alternativa credibile, concreta e capace di governare bene. FdI è pronta alla sfida del 2026, con una squadra coesa e radicata nel territorio». Proprio Boscagli, forte di un’esperienza ventennale in consiglio, è il nome che i meloniani hanno indicato al resto della coalizione come candidato sindaco in vista delle comunali della prossima primavera. La decisione finale spetta ai coordinatori regionali dei partiti, che dovrebbero riunirsi già la prossima settimana. Oltre a Lecco, l’unico altro capoluogo lombardo al voto a inizio 2026 è Mantova, ma si dovrebbe tenere conto anche della situazione nei comuni sopra i 15mila abitanti.
«A Lecco come in tutta la Lombardia – aggiunge l’onorevole Carlo Maccari, coordinatore regionale dei meloniani - Fratelli d’Italia cresce grazie alla serietà del suo progetto politico. Minuzzo e Brigatti sono amministratori capaci, che porteranno un contributo importante alla nostra azione. L’obiettivo è costruire una proposta vincente per il futuro della città, partendo dalla qualità delle persone».
Per il consigliere regionale Giacomo Zamperini, «l’ingresso di Brigatti e Minuzzo rappresenta un valore aggiunto per Fratelli d’Italia e per coloro che vogliono costruire un’alternativa credibile per il capoluogo».
Si chiude così l’esperienza della civica Lecco merita di più, visto anche il contemporaneo ingresso di Gianni Caravia in Forza Italia. «La nostra scelta – commenta Emilio Minuzzo - è frutto di un percorso di confronto serio e condiviso. Fratelli d’Italia rappresenta oggi il punto di riferimento per chi crede in una politica fatta di coerenza, ascolto e responsabilità. L’esperienza di Lecco merita di più con Simone e Gianni in questi 5 anni di opposizione è stata proficua e costruttiva e ha permesso di portare le criticità dei cittadini all’interno del consiglio comunale».
Con l’ingresso di Simone Brigatti Fratelli d’Italia diventa anche il primo partito della maggioranza di centrodestra che sostiene Alessandra Hofmann alla guida della Provincia di Lecco. «FdI – sottolinea Brigatti - ha dimostrato coerenza e serietà, sia a livello locale che nazionale. Entriamo in un progetto politico ambizioso ma concreto, con l’obiettivo di lavorare per il bene della città e della provincia, dando voce ai cittadini che chiedono una politica vicina e competente». Ancora non è chiaro se prima o dopo le comunali, ma nel 2026 sindaci e consiglieri comunali lecchesi, non i cittadini, saranno chiamati a scegliere il nuovo presidente della Provincia.
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