Margherita Mangioni abbandona la Nuova Abbadia

A poco più di un anno dalle elezioni, Margherita Mangioni, consigliera di minoranza eletta nella lista civica “La nuova Abbadia Lariana” che aveva come candidato sindaco Bruno Carenini, ha deciso di lasciare la compagine e di fare gruppo a sé, ovvero di rendersi autonoma, staccandosi ma restando in consiglio.

«Ho dovuto lasciare il gruppo consiliare “La nuova Abbadia Lariana” - spiega Margherita Mangioni -, la scelta nasce dall’impossibilità di svolgere il mio ruolo di consigliere comunale e portare avanti il programma presentato durante la campagna elettorale. Ho riscontrato una gestione interna poco trasparente, modalità che considero non democratiche, interferenze, valori che non corrispondono ai principi con cui mi sono presentata agli elettori, nonché tratti di incompetenza che hanno ulteriormente reso difficile un lavoro serio e costruttivo».

Divergenze interne che sono diventate insanabili, e da lì la decisione.

«Aver perso le elezioni non significa rinunciare a far valere le proprie idee e a proporre soluzioni per la nostra comunità. Per questo motivo continuerò il mio mandato da consigliera comunale in forma autonoma, con determinazione e con l’unico obiettivo di rappresentare al meglio i cittadini. Con piena disponibilità a confronti aperti e costruttivi», conclude Margherita Mangioni, pronta ora a portare avanti il suo ruolo con determinazione e concretezza.

Lo scorso anno alle amministrative è stato confermato il sindaco Roberto Azzoni con la lista “Progetto Abbadia”, e in minoranza sono entrati quattro esponenti della civica “La nuova Abbadia Lariana”, ovvero il candidato Bruno Carenini, Fausto Mazzoleni, Mattia Valassi e Margherita Mangioni. Quest’ultima prosegue ora il cammino in modo autonomo. L’ufficializzazione è prevista per il prossimo consiglio comunale.