Politica / Morbegno e bassa valle
Lunedì 22 Dicembre 2025
Morbegno: il Polo fieristico sarà la base operativa della Protezione civile
Durante le Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026, la struttura sarà concessa in comodato d’uso gratuito e ospiterà 60 volontari della Pc regionale
Morbegno
Il polo fieristico sarà sede della Protezione civile regionale durante le Olimpiadi. È la Comunità montana, proprietaria del Polo fieristico provinciale di Morbegno, ad aver dato il via libera all’accordo con Regione Lombardia per l’utilizzo della struttura durante le Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026 a favore del Sistema regionale di Protezione civile. Il polo fieristico sarà concesso in comodato d’uso gratuito nel periodo compreso tra il 26 gennaio e il 28 febbraio 2026 e diventerà un punto logistico strategico per la gestione delle emergenze sul territorio della bassa Valtellina durante l’evento olimpico.
È soddisfatto il vicepresidente della Comunità montana, Pietro Taeggi, che sottolinea il valore della scelta compiuta. «Ben volentieri abbiamo messo a disposizione questi spazi per la Protezione civile regionale – afferma – consapevoli che fosse necessario un punto d’appoggio logistico e organizzativo anche in bassa Valtellina. Il polo fieristico di Morbegno è una struttura adatta a questo scopo e rappresenta una risorsa importante per garantire sicurezza e tempestività negli interventi». La disponibilità della Comunità montana era stata richiesta in via preliminare dal presidente della Provincia di Sondrio con una nota, nella quale veniva evidenziata la necessità di individuare una sede idonea per il supporto operativo della Protezione civile durante i Giochi. Con una successiva deliberazione di giunta, l’ente montano ha riconosciuto l’alto valore istituzionale e di interesse pubblico delle Olimpiadi, aderendo formalmente alla richiesta e concedendo l’intera struttura del polo fieristico, ad esclusione degli spazi adibiti a cucina. All’interno del complesso fieristico potrà essere istituito un centro logistico in grado di garantire una gestione ottimale e tempestiva delle eventuali situazioni emergenziali connesse allo svolgimento dell’importante manifestazione sportiva.
La Regione ha poi confermato l’utilizzo della struttura morgense e delle sue pertinenze per consentire anche l’allestimento di un campo base attendato con cucina e servizi, destinato all’accasermamento di circa 60 volontari della Protezione civile, chiamati a rafforzare il sistema territoriale e a implementare la sicurezza di atleti, partecipanti e popolazione. La concessione avverrà a titolo gratuito, mentre resteranno a carico del Sistema regionale di Protezione civile i costi delle utenze, acqua ed energia elettrica, che saranno calcolati sulla base delle letture dei contatori, oltre alla pulizia finale degli spazi utilizzati. Per gli aspetti operativi e organizzativi, «ci avvarremo – dice Taeggi – del supporto del consorzio turistico Porte di Valtellina, già incaricato della gestione e della manutenzione ordinaria del Polo che curerà accessi, dotazioni e rispetto delle norme sulla sicurezza».
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