Tremezzina. Esplode la polemica sui fuochi rinviati. «Il virus non c’entra»

Bordoli attacca il Comune su San Giovanni «E la folla in piazza a Lenno per Van de Sfroos?» Guerra: «Chi conosce la Sagra può capire le differenze»

«Il Covid non c’entra e lo dimostra la bella iniziativa “Peace & Notes” di sabato sera in piazza a Lenno. Sarebbe bastata da parte del sindaco e dell’amministrazione un po’ più di sincerità a corredo dell’annuncio del rinvio al 2023 dello spettacolo pirotecnico sull’isola Comacina, evento clou della Sagra di San Giovanni».

Esordisce così il capogruppo d’opposizione, Bruno Bordoli (a lui fa riferimento il gruppo consiliare “Tremezzina da Vivere”). E precisa: «Sincerità nell’affermare che questa amministrazione non era in grado di organizzare i fuochi d’artificio, perché partita in ritardo».

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