A Sondrio ripartono i lavori al bypass
per la frana di Spriana

L’intervento, appaltato a Webuild, prevede il completamento del rivestimento in calcestruzzo della galleria e la realizzazione di un aeroforo. Termine fissato in 793 giorni

Sondrio

Il cantiere è stato riattivato il 23 luglio scorso, sulla base della sottoscrizione della XV Convenzione, integrativa a quella generale, che prevede il completamento del rivestimento in calcestruzzo della galleria bypass della frana di Spriana, tunnel lungo intorno a 3400 metri, oltre al completamento del canale di restituzione dell’acqua deviata dal Mallero a Scilironi, e la realizzazione di una galleria di areazione, una sorta di aeroforo, presa d’aria del bypass che ne permetta il perfetto funzionamento.

L’intervento è stato appaltato dal Provveditorato interregionale per le opere pubbliche per la Lombardia e l’Emilia Romagna alla Webuild spa, ex Salini Impregilo, in pratica la stessa impresa che aveva lavorato sul cantiere fino a quando quest’ultimo era stato foraggiato economicamente, cioè fino al 2007.

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