Italiani sì a energia pulita ma no al nucleare vicino casa

(ANSA) - ROMA, 01 LUG - Gli italiani (79%) sono convinti che la transizione ecologica fa bene all'ambiente e all'economia, il 40% pensa che i green jobs aumenteranno e il 47% chiede al Governo di incentivare le fonti pulite. Ma è netto (91%) il no alle centrali nucleari nelle vicinanze: il 39% non le vuole per niente, il 29% le vuole almeno a 100 chilometri di distanza, il 23% ad almeno 50. I potenziali benefici sarebbero tardivi o impossibili: per il 37% potrebbero arrivare in 20 anni, il 25% ritiene che non ci saranno mai.

Sono i dati del sondaggio Ipsos "L'Italia e la sostenibilità" realizzato per la XII edizione dell'"Ecoforum nazionale sull'economia circolare" di Legambiente, Kyoto Club, Nuova Ecologia e presentato oggi a Roma.

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