
(ANSA) - ROMA, 04 LUG - Il Mar Mediterraneo si sta scaldando a un ritmo che va dal 20% al 50% più veloce rispetto alla media globale ed è un trend in continua crescita, se si considera che la velocità di riscaldamento dell'acqua nell'ultimo decennio è addirittura raddoppiata rispetto al precedente. Si prevede che entro il 2100 la temperatura della superficie dell'acqua aumenterà dai 3.5° C ai 4.5° C in più rispetto ad oggi (dati IPCC AR6). A fare il punto su una situazione sempre più allarmante è Fondazione Marevivo.
"L'estate 2025 è iniziata con temperature ben più calde delle peggiori previsioni che eserciteranno un'ulteriore pressione sugli ecosistemi già compromessi e sulle economie e società vulnerabili - spiega Rosalba Giugni, presidente di Marevivo. - Il Mediterraneo sta perdendo la capacità di rimescolamento delle acque e di raffreddamento e questo incide sulla sua funzione fondamentale di termoregolare il clima".
© RIPRODUZIONE RISERVATA