
(ANSA) - MILANO, 30 MAG - Esistono foreste che emettono più anidride carbonica di quanta ne sequestrino. Il caso più eclatante è il Canada dove 225 milioni di ettari di foreste sono passate, negli ultimi 20 anni, da un assorbimento medio annuo di 30,5 milioni di tonnellate di CO2 a emissioni medie di 131,2 milioni di tonnellate. Le principali cause di questo fenomeno sono incendi, degrado forestale, eventi estremi, epidemie di insetti e aumento delle temperature. L'allarme, alle porte della Giornata Mondiale dell'Ambiente del 5 giugno, è lanciato da Etifor, spin-off dell'Università di Padova, specializzata in consulenza ambientale.
In Europa è invece la Finlandia a manifestare segnali di cedimento: secondo l'Istituto Finlandese per le Risorse Naturali (LUKE), l'assorbimento di anidride carbonica da parte delle foreste finlandesi è diminuito con un andamento costante nel tempo e nel 2021 il bilancio del carbonio è diventato negativo.
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