
(ANSA) - SAINT-VINCENT, 04 LUG - "L'Italia presenta ancora importanti margini di sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili, con oltre il 40% del proprio potenziale ancora da valorizzare: è quanto emerge dallo studio "Lo stato dell'arte delle rinnovabili in Italia: quali leve strategiche per accelerarne il dispiegamento nel paese" realizzato da The European House - Ambrosetti e presentato a Saint-Vincent in occasione del Forum delle energie rinnovabili "Renewable Thinking", ideato da Cva.
Lo studio sottolinea che l'Italia è ancora lontana dal raggiungere gli obiettivi al 2030 del Piano nazionale integrato per l'energia e il clima per quanto riguarda l'installazione di fonti energetiche rinnovabili: i 7.5 GW nel 2024 installati nel 2024 (+33% rispetto al 2023) sono comunque inferiori agli 11 GW attesi. Lo scenario potrebbe poi complicarsi ulteriormente nel 2025, con il rischio di una contrazione di circa 1 GW rispetto al 2024: si tratterebbe della decrescita più significativa dell'ultimo decennio. Restringendo il campo agli ambiti del solare e dell'eolico, infine, il potenziale di sviluppo al 2030 sale al 50%: in questo contesto Sicilia, Sardegna e Emilia-Romagna potranno contribuire in modo significativo al raggiungimento dei target Fer nazionali al 2030.
© RIPRODUZIONE RISERVATA