Un inusuale
photobomber
ha disturbato l'
immagine del Sole
scattata dal satellite
Goes-19
della
Noaa
, l'agenzia statunitense per gli oceani e l'atmosfera: a fare capolino nella foto è stata la
Terra
, che ha oscurato in parte la
nostra stella
con la sua
ombra
. Come ha rilevato la Noaa stessa condividendo lo scatto su X, questo è un
fenomeno non raro
intorno al periodo degli
equinozi
, quindi all'inizio dell'autunno o della primavera, ed è un effetto collaterale del fatto che il
satellite
si trova in
orbita geosincrona
. Goes-19, infatti, si trova a circa
36mila chilometri
sopra l'equatore
terrestre e, a quell'altitudine, la sua velocità corrisponde a quella di rotazione del nostro Pianeta, cosa che gli permette di osservare sempre la stessa area.
Il satellite della Noaa,
lanciato a giugno 2024
ed entrato in servizio ad
aprile 2025
, deve monitorare costantemente, oltre alle
condizioni meteorologiche
della Terra, anche l'
ambiente spaziale
che la circonda. Per questo motivo
è dotato di un
coronografo
, uno strumento che consente di osservare la corona, cioè la parte più esterna dell'atmosfera solare, bloccando l'altrimenti accecante luce con delle eclissi artificiali. Ed è proprio con questo strumento che è stata scattata la foto nella quale si è intromessa la Terra.
L'immagine può sembrare un selfie spaziale venuto male, ma dimostra che il
coronografo di Goes-19 funziona come previsto
: è sufficientemente
sensibile
da catturare le caratteristiche della corona solare anche quando un oggetto luminoso come la Terra entra nel suo campo visivo. Il photobomb, inoltre, ha fornito anche l'occasione per un
test di calibrazione
, aiutando i tecnici a capire come lo strumento gestisce la luce diffusa, i riflessi e il contrasto di luminosità tra due diversi oggetti celesti.
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