
Due pianeti brillano come fari nel cielo notturno sopra le Dolomiti: sono Venere e Giove, protagonisti di una spettacolare congiunzione avvenuta nelle prime ore di martedì 12 agosto e ripresa in questa suggestiva cornice montana dall'astrofotografa italiana Alessandra Masi, che con i suoi scatti è già stata più volte protagonista delle foto del giorno selezionate dalla Nasa.
"Il 12 agosto, i due pianeti più brillanti del cielo notturno dopo la Luna, Venere e Giove, sono apparsi in una spettacolare congiunzione ravvicinata", spiega Masi all'ANSA. "Ripresi alle 03:50 ora locale mentre sorgevano dietro il Monte Brentoni, parte delle maestose vette del Cadore nelle Dolomiti orientali, i pianeti brillano come due fari celesti sopra il profilo montuoso".
Questo raro allineamento, visibile a occhio nudo, ha offerto uno straordinario spettacolo del moto planetario visto dalla Terra. "Sebbene Venere fosse a circa 0,7 unità astronomiche dalla Terra e Giove a oltre 5,6 unità astronomiche di distanza" (dove l'unità astronomica rappresenta la distanza media Terra-Sole), "la loro apparente vicinanza nel cielo è il risultato di una specifica prospettiva geometrica legata alle loro orbite", sottolinea l'astrofotografa.
"Venere, essendo più vicina al Sole, mostra un'eccezionale luminosità grazie alla sua atmosfera spessa e altamente riflettente, mentre Giove, il più grande dei giganti gassosi del nostro Sistema solare, risplende con forza nonostante la distanza, grazie alla sua vasta superficie coperta di nubi".
Le congiunzioni ravvicinate tra Venere e Giove "sono relativamente rare e diventano ancora più suggestive quando incorniciate da paesaggi naturali spettacolari come le Dolomiti. Questa immagine - conclude Masi - non documenta solo un importante evento astronomico, ma celebra anche l'armonia tra la meccanica celeste e la bellezza terrestre".
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