Malgrate per tutti: «Perché i bagni dei nuovi giardini sono sempre chiusi?»

Inaugurati i giardinetti, sono tuttora senza bagni; inoltre, la stagione estiva è terminata, ma il lungolago si presenta ancora in assetto anti maranza. È la denuncia dell’opposizione politica “Malgrate per tutti”.

«A un mese dall’inaugurazione dei giardini pubblici di via Stabilini – sottolinea il gruppo guidato da Aldo Maggi – ci troviamo costretti a segnalare alcune criticità che, a oggi, restano irrisolte. I servizi igienici e lo chalet del parchetto sono ancora chiusi nella maggior parte delle giornate, rendendo difficile la fruizione di un’area che, per sua natura, dovrebbe essere accogliente e funzionale per famiglie e bambini. Alla carenza di servizi si aggiunge l’assenza di una fontanella: per bere un sorso d’acqua o lavare le manine ai bambini è necessario spostarsi fino al parco dietro le Poste. Nel frattempo – rincara la minoranza – per quanto riguarda i servizi si rincorrono le voci: c’è chi parla di atti vandalici, chi di problemi strutturali legati a infiltrazioni, chi di contatti in corso con la Pro loco per una futura gestione della struttura. Tutto, in un clima di incertezza, in cui il silenzio dell’amministrazione comunale regna sovrano mentre – per la minoranza – a nostro avviso è doveroso che faccia chiarezza: altrimenti è lecito pensare che l’inaugurazione sia avvenuta con troppa fretta, più per offrire l’immagine del cambiamento tanto sbandierato in campagna elettorale, che per restituire alla cittadinanza uno spazio verde in centro, davvero pronto e funzionante. Sappiamo perfettamente che governare è più difficile che criticare, ma resta il fatto – manda a dire “Malgrate per tutti” – che una buona opposizione deve altresì vigilare con serietà, avanzare proposte e anche richiamare la maggioranza alle proprie responsabilità».