Cronaca / Tirano e Alta valle
Mercoledì 19 Novembre 2025
A Livigno nuova Tac e Risonanza Magnetica per le Olimpiadi 2026
La Casa della Sanità si rinnova con tecnologie avanzate a beneficio del territorio dell’Alta Valtellina e dei futuri eventi olimpici invernali
Livigno
In questi giorni sono state posate, nei locali della rinnovata Casa della Sanità di Livigno, la nuova Tac, la Risonanza Magnetica e la Frigoemoteca, al servizio delle Olimpiadi e del futuro della sanità in Valle. Il potenziamento della Casa della Sanità di Livigno diventa realtà: martedì sono state posate le attrezzature della diagnostica pesante, la Tac e la Risonanza magnetica, che garantiranno un’offerta di alto livello a tutto il territorio dell’Alta Valtellina sia per le esigenze straordinarie dell’evento olimpico, sia per lasciare una struttura sanitaria importante e duratura per la popolazione locale. Accanto alle nuove attrezzature, presso la Casa della Sanità i lavori continuano: al piano terra sta prendendo forma l’Area Emergenza Olimpica con moduli abitativi temporanei di 300 mq, operativi da inizio 2026 e smontati dopo le Olimpiadi; tutto il piano terra sarà riorganizzato con il miglioramento dei flussi di utenza e potenziamento del Punto di Primo Intervento (Ppi).
Gli ambulatori del Policlinico Olimpico al piano +1 saranno dedicati durante i Giochi a servizi orto-traumatologici e cardiologici, e successivamente trasformati in ambulatori permanenti. Al termine delle Olimpiadi, la Casa della Sanità di Livigno resterà un punto di riferimento per la sanità locale, con servizi potenziati e permanenti: Punto di Primo Intervento attivo h24, 7 giorni su 7, ambulatori operativi 8 ore al giorno 5 giorni a settimana, diagnostica avanzata: Rm, Tc, Rx e ambulatorio ecografico e unità orto-traumatologica e cardiologica gestite da Asst.
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