Ardenno, il passaggio a livello resta aperto. Rfi: «Il treno si è fermato»

Sulla linea Sondrio–Lecco, un guasto ha causato il blocco delle barriere in posizione aperta. Rete Ferroviaria rassicura: rispettate le procedure di sicurezza

Ardenno

«Il treno si è fermato prima di impegnare il passaggio a livello, come previsto dalle procedure di sicurezza». Rete ferroviaria italiana interviene così dopo l’episodio che venerdì mattina ha destato forte preoccupazione ad Ardenno, lungo la linea Sondrio–Lecco. Un guasto tecnico ha infatti bloccato le sbarre del passaggio a livello in posizione di apertura, mentre un convoglio stava sopraggiungendo.

Secondo quanto comunicato da RFI, il passaggio a livello al km 24+278, tra San Pietro Berbenno e Ardenno, «è rimasto a barriere aperte a causa di un guasto». Il treno, incontrando un segnale disposto a via impedita, ha proceduto a marcia a vista — quindi a velocità ridotta — e si è arrestato prima dell’attraversamento, attendendo l’arrivo delle forze dell’ordine, come previsto dalle norme di sicurezza.

L’episodio, avvenuto in prossimità della statale 38, in un tratto particolarmente trafficato all’altezza dello svincolo per la località Selvetta, ha comunque creato momenti di apprensione tra automobilisti e residenti. Alcuni conducenti, accortisi del convoglio in arrivo, hanno frenato appena in tempo, evitando rischi maggiori.

Il treno è rimasto fermo per circa venti minuti, con inevitabili ritardi sulla linea. Sul posto sono intervenuti i tecnici di RFI per ripristinare il corretto funzionamento dell’impianto.

Tra i pendolari e i residenti resta però la preoccupazione: «Le sbarre erano su, poteva succedere una tragedia» commentano, chiedendo controlli più frequenti e l’accelerazione del piano di eliminazione dei passaggi a livello più pericolosi, già in corso di attuazione.

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