Concerto all’alba. In quattrocento
al Tempietto

L’Orchestra Antonio Vivaldi ha incantato il pubblico nella suggestiva location del monumento degli alpini

«Un piccolo riassunto, racchiuso in dieci scatti, di quel che è stato il concerto all’alba di questa mattina. Alle 4.30 i primi temerari sono arrivati al Tempietto e prima delle 5.30 eravamo già in più di 400. Che emozione gustare le prime note nel buio della notte, quando il cielo ancora è nero, e vedere, accompagnati dalla musica, il sorgere del sole che illumina dapprima il cielo e poi, via via, le cime delle montagne fino ad irradiarsi per l’intera valle. Non sappiamo che altro dire se non grazie!».

È con queste parole scritte sul suo profilo social e le immagini annesse che l’Orchestra Antonio Vivaldi ha voluto commentare la sua esibizione al tempietto degli alpini di Morbegno che si è aperta alle 5.30 di domenica mattina.

Domenica, infatti, è tornato l’appuntamento con il “Concerto all’alba” al tempietto votivo di Morbegno come è successo l’anno scorso

Sul suggestivo palcoscenico l’orchestra ha messo in luce i solisti Lorenzo Alessandrini all’oboe e Marcello Miramonti al violino diretti dal maestro Lorenzo Passerini. Il programma delle musiche è stato pensato appositamente dal maestro Passerini ed era legato a brani di Vivaldi, Bach e Morricone. Si è detta felice di questo appuntamento il vicesindaco del Comune di Morbegno, Maria Cristina Bertarelli.

«Avevamo promesso nel 2019 che sarebbe diventato un evento immancabile nella proposta musicale di Morbegno e così è stato. Quello di quest’anno è il quarto concerto al monumento degli alpini e il secondo all’alba; una scommessa completamente vinta, un’emozione unica quella di vedere il sole sorgere nei sui primi bagliori accompagnato dalla musica coinvolgente e magistrale dei musicisti dell’Orchestra Vivaldi e del maestro Lorenzo Passerini». S.Ghe.

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