
Cronaca / Morbegno e bassa valle
Giovedì 09 Ottobre 2025
Cosio Valtellino, blitz antidroga nei boschi: pusher arrestati
Gli uomini della Squadra mobile della Questura di Sondrio hanno smantellato un’area di spaccio gestita da nordafricani irregolari
Cosio Valtellino
Operazione «pulizia-boschi» in Valtellina da parte delle forze dell’ordine contro lo spaccio sempre più diffuso nella vegetazione. A gestire il market della droga, all’interno di veri e propri bivacchi muniti di postazioni-doccia, fornelletti da campeggio per cucinare e tende per ripararsi dal freddo o dal caldo, sono spesso nordafricani che risultano irregolari sul territorio nazionale.
L’ultimo blitz è avvenuto a metà pomeriggio di giovedì in territorio comunale di Cosio Valtellino e dintorni e a metterlo a segno sono stati i detective della sezione Narcotici della Squadra mobile, guidata dal giovane dirigente Francesco Castaldo. Non sono ancora state diffuse note ufficiali alla stampa, ma secondo alcuni testimoni che hanno assistito quasi in diretta alla retata sarebbero stati quattro-cinque i pusher sorpresi in piena attività nei boschi, già in passato occupati clandestinamente per l’attività di vendita al minuto di eroina, cocaina, hashish e marijuana. Il market era aperto sulle alpi Orobie, in un’area servita da un comodo parcheggio un tempo utilizzato dai clienti di un noto locale pubblico.
Da qualche tempo gli uomini e le donne del pool investigativo della questura, guidata da Sabato Riccio, monitoravano la zona, finché ieri pomeriggio è scattata la cattura di alcuni pusher. Ad operare in appoggio agli investigatori della Narcotici, probabilmente, anche alcuni poliziotti di altri reparti.
Poi abbiamo notato dal lungo marciapiedi nella frazione di Regoledo diverse auto civetta della Polizia di Stato che sfrecciavano a sirene azionate verso Sondrio, lungo l’ex statale 38 dello Stelvio, con all’interno alcuni giovani extracomunitari finiti nella rete. Tutte le auto erano dirette al carcere sondriese, dove i fermati sono stati rinchiusi in attesa dell’udienza per l’interrogatorio di convalida del loro fermo. Quanti erano con precisione? È stato sequestrato stupefacente? Pure soldi provento della vendita delle dosi agli affezionati clienti e armi? Nelle prossime ore dovremmo essere in grado di rispondere alle domande.
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