Rasura si prepara all’addio a Gianni Alberti: domani i funerali

Sarà celebrato domani pomeriggio alle 15, nella chiesa parrocchiale di Rasura, il funerale dell’operaio 52enne scivolato nel bosco di Fraccia mentre cercava funghi. Questa sera la recita del Rosario

Rasura

Questa sera la recita del Rosario nella cappelletta attigua alla parrocchiale intitolata ai Santissimi Giacomo e Filippo a Rasura e, domani, alle 15, la celebrazione dei funerali da parte di don Samuele Fogliada, parroco del posto.

Saranno sicuramente in tanti a dare l’ultimo saluto a Gianni Alberti, 52 anni, di Rasura, celibe, operaio, e amante della montagna, degli animali e della fotografia, scivolato per 50 metri nel bosco di Fraccia di Rasura, poco distante dalla sua baita, dove si trovava sabato pomeriggio in cerca di funghi.

É stato ritrovato privo di vitta dai soccorritori domenica mattina, poco dopo le 7, anche grazie al supporto dell’elicottero della Guardia di finanza giunto da Malpensa e dotato del sistema di rilevazione Imsi-Catcher utile ad individuare il segnale del telefonino dello scomparso se, ovvio, ancora acceso.

In questo caso lo era, per cui Alberti è stato individuato nel folto del bosco e, poi, da terra, le squadre dei tecnici del Corpo nazionale del soccorso alpino di Morbegno e del Soccorso alpino della Guardia di finanza, unitamente ai vigili del fuoco e alla protezione civile, lo hanno raggiunto e ne hanno organizzato il trasporto a valle sentita la Procura. Non è stata fatta ricognizione cadaverica perché acclarata la morte per caduta accidentale e scampato pericolo domenica anche a Prato Maslino, dove un 69enne di Morbegno, Valter Brioschi, se l’è vista brutta dopo essere scivolato nel torrente mentre era nel bosco per una battuta per funghi.

É stato individuato dall’elicottero Drago dei vigili del fuoco e salvato in extremis, portato a Brescia in codice rosso dagli operatori di EliSondrio.

Sono tre i morti per funghi nel giro di quindici giorni in provincia di Sondrio, oltre al grave infortunio di Prato Maslino. In tutti i casi sono state coinvolte persone del posto, profonde conoscitrici dei luoghi.

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