Soccorsi in montagna: doppio intervento a Delebio e due operazioni in Valmasino

Diversi gli interventi in Provincia di Sondrio: in Valmasino, domenica di soccorsi per alpinisti in difficoltà al Pizzo Badile e a Preda Rossa

Sondrio

Due interventi di emergenza sanitaria nel pomeriggio di oggi a Delebio, entrambi a seguito di improvvisi malori e gestiti da Areu (Agenzia regionale emergenza urgenza).

Il primo allarme è scattato pochi minuti prima delle 15 per un malore in zona impervia che ha coinvolto un uomo di 59 anni. Vista la difficoltà di accesso, sono stati attivati l’elisoccorso da Sondrio e le squadre del Soccorso alpino – Cnsas di Morbegno. Il paziente, dopo essere stato raggiunto dai soccorritori, è stato trasportato all’ospedale di Sondrio.

Poco dopo, attorno alle 17.30, un secondo intervento ha riguardato un uomo di 73 anni, soccorso in via Ercole Carcano, nei pressi di un esercizio pubblico. Anche in questo caso è stato attivato il servizio di emergenza per un episodio classificato come «medico acuto».

Entrambi gli interventi sono stati coordinati dalla Soreu Alpi.

Domenica intensa anche in Valmasino per la Stazione locale del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico, VII Delegazione Valtellina e Valchiavenna.

Il primo allertamento è arrivato alle 12.30 per due alpinisti incrodati lungo la via normale del Pizzo Badile, a quota 3100 metri. Sul posto è intervenuto l’elisoccorso Areu di Sondrio, che ha provveduto al recupero. A supporto delle operazioni, anche tre tecnici del Soccorso alpino e unità del Sagf (Soccorso alpino Guardia di finanza).

Il secondo intervento si è verificato intorno alle 19, in località Preda Rossa, per un’alpinista che non si era presentata al punto d’incontro concordato con il gruppo. Fortunatamente, la persona è stata ritrovata poco dopo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA