Cronaca / Morbegno e bassa valle
Lunedì 29 Dicembre 2025
Traona, colpito da un pugno mentre è in discoteca: caccia all’aggressore
Un ventisettenne è stato colpito al volto nella notte fra sabato e domenica. I Carabinieri indagano, visionando anche le immagini di videosorveglianza, per risalire all’aggressore.
Traona
Nel fine settimana si è consumata una serata movimentata, nella parte finale, in uno dei più noti ritrovi giovanili in Bassa Valtellina. Si è trattato di un episodio di violenza quello avvenuto nella notte fra sabato e domenica che avrebbe potuto degenerare in qualcosa di più grave e fortunatamente ciò non è avvenuto, anche per il senso di responsabilità degli altri avventori del locale pubblico teatro dei fatti.
Un ventisettenne residente a Traona, poco prima delle 5, è stato colpito al volto da un pugno sganciato da un ragazzo che poi è riuscito a mischiarsi al resto dei numerosi adolescenti presenti nel locale pubblico che in quel momento sarebbe stato ancora molto affollato, facendo così perdere le sue tracce. È accaduto nella discoteca Verve di Traona, in via alla Stazione, e l’accaduto non può certamente essere imputato ai gestori del locale di divertimento i quali si sono subito attivati per chiedere l’intervento delle forze dell’ordine e dei sanitari, accorsi poco dopo con un’ambulanza per prestare al più presto soccorso al malcapitato.
Il soccorso è stato attivato in codice verde, dunque quello di minore gravità, e l’aggredito, dopo le prime medicazioni sul posto, in particolare nelle vicinanze di un occhio, è stato trasferito all’ospedale del capoluogo valtellinese per le cure del caso. Le sue condizioni non sono assolutamente da ritenersi gravi e, infatti, non sarebbe stato trattenuto per un ricovero ospedaliero dopo le attenzioni ricevute dal personale in servizio nella notte al Pronto Soccorso. Alla struttura ospedaliera cittadina il paziente è giunto dopo le 6.
La pattuglia dei carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Chiavenna, ricevuta la denuncia da parte della vittima, cerca ora di risalire all’esatta identificazione del responsabile che ha causato il trauma al volto, risultato poi di lieve entità. Ciò potrebbe risultare possibile, oltre che dalle testimonianze di alcuni clienti ascoltati subito dopo i fatti, anche dalle immagini registrate dal servizio di videosorveglianza.
Al momento ancora non si conosce la prognosi del ventisettenne. La lite sarebbe scoppiata per futili motivi, secondo i primi accertamenti condotti dai militari dell’Arma intervenuti.
Non si è trattato, dunque, di una rissa, come purtroppo talvolta ne avvengono con modalità violente nei luoghi della movida giovanile, ma di una discussione vivace probabilmente degenerata e alla quale hanno preso parte soltanto due soggetti della zona che, evidentemente, neppure si conoscevano, altrimenti chi è stato colpito sarebbe stato in grado di riferire le generalità di chi lo ha ferito al viso con quel cazzotto. Nella notte fra sabato e domenica, inoltre, le forze dell’ordine, in Valtellina e Valchiavenna, sono state chiamate a intervenire per alcuni casi di giovani che hanno fatto eccessivo consumo di sostanze alcoliche e, pertanto, avevano accusato degli improvvisi malori e, dunque, a valutare se c’era stata la vendita di bottiglie di alcolici a minorenni da parte dei titolari di esercizi pubblici, meritevoli di sanzioni e denunce con annessa chiusura dei locali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA