
Cronaca / Sondrio e cintura
Martedì 02 Settembre 2025
Addio al PalaMerizzi: iniziata la demolizione. Al suo posto una nuova palestra
Iniziata la demolizione del vecchio palazzetto a piazzale Merizzi, chiuso per problemi strutturali. L’area sarà riqualificata con un nuovo centro per la ginnastica artistica
Sondrio
PalaMerizzi addio. Sono iniziate in città le operazioni di demolizione del palazzetto, chiuso ormai da una ventina d’anni a causa di gravi problemi strutturali, al punto da impedirne il salvataggio.
In una nuvola di polvere, mitigata dal getto d’acqua predisposto all’interno del cantiere e in parte anche dalla pioggia, in un martedì qualunque di inizio settembre, senza annunci particolari e con pochissimi curiosi ad assistere ai lavori della ruspa, se ne va un pezzo della storia sportiva del capoluogo: sul parquet di piazzale Merizzi, sotto la guida di Diego Pini, sono infatti cresciute intere generazioni di giocatori di basket. Prima, cioè, che i cestisti si spostassero nel nuovo impianto di via Tonale, divenuto la casa della pallacanestro sondriese.
I lavori di demolizione sono iniziati in mattinata e, con solo una breve pausa nell’ora di pranzo, sono proseguiti fino al tardo pomeriggio, quando ormai già tutta la facciata sud e parte della copertura erano ridotti a una catasta di macerie all’interno del cantiere recintato.
L’addio al passato lascia spazio al presente e al futuro, sempre sportivo, di Sondrio. Al posto del vecchio palazzetto sorgerà, infatti, la casa della ginnastica artistica, movimento che vanta oltre 500 praticanti in provincia, di cui più della metà nel capoluogo, che si unirà alla palestrina dell’ex Balilla in corso di ultimazione. «Sarà un centro di eccellenza come pochi in Italia», ha sostenuto da sempre il sindaco Marco Scaramellini.
La nuova struttura si candida ad accompagnare la crescita di questa disciplina, oltre che a ospitare esibizioni e gare di livello regionale e rappresenta un tassello importantissimo anche nell’offerta degli impianti: una volta conclusa, consentirà di liberare la palestra dell’istituto Besta, oggi riservata alla ritmica, che sarà a disposizione per gli altri sport. Non poca cosa, considerando la fame di spazi.
All’indubbio valore sportivo si unisce quello urbano, poiché l’intervento riqualifica un’area dedicata ai servizi e allo sport, completandola e sistemando anche il marciapiede.
Conclusa la demolizione, la nuova struttura si sovrapporrà all’area dell’attuale, con la sola variazione dell’allineamento alla piscina sul lato sud e con anche una zona esterna qualificata a verde. La palestra sarà allestita con tutte le attrezzature per le diverse specialità della ginnastica, con spazi separati per svolgere l’attività a tutti i livelli.
Con un finanziamento di tre milioni di euro al Comune di Sondrio, il progetto per la rinascita dell’impianto di piazzale Merizzi rientra tra quelli inclusi nel pacchetto di 17,5 milioni messi a disposizione dal Governo tramite la Regione, in vista dei Giochi invernali del 2026.
I lavori sono stati affidati alla fine dello scorso anno all’impresa Tidiemme di Mello in raggruppamento temporaneo con la società Quaini Impianti Elettrici di Milano, mentre ad occuparsi del progetto sono stati l’architetto Paolo De Meo, l’ingegner Nicola Perregrini dello Studio Regolo e i periti Cesare Giarba e Mario Sala Tesciat.
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