“Costruiamo il futuro”, settantamila euro per le associazioni

Torna per il sesto anno in provincia di Sondrio il premio “Costruiamo il futuro”, organizzato dalla Fondazione presieduta da Maurizio Lupi insieme a Edison e Pro Valtellina. Scaramellini: «Meno male che ci siete». Maffezzini: «Supporto importante per le nostre realtà»

Sondrio

Ripetere il risultato 2024, con quei 70mila euro distribuiti a tanti “eroi del quotidiano”. Torna per il sesto anno in provincia di Sondrio con la voglia di crescere e di aiutare il mondo dell’associazionismo e del volontariato a farlo, il premio Costruiamo il futuro organizzato dalla Fondazione presieduta da Maurizio Lupi insieme a Edison e Pro Valtellina per supportare in modo concreto il lavoro prezioso delle realtà che ogni giorno s’impegnano sul territorio in ambito sociale, culturale, sportivo e ambientale per favorire integrazione, inclusione, bellezza e assistenza.

Infopoint in Comune

Nell’edizione 2024 in provincia di Sondrio a dividersi i 70mila euro messi a disposizione dal premio, 67mila sotto forma di assegno e la restante parte in dotazioni e materiali, erano state 41 realtà locali, selezionate tra le 164 che si erano iscritte. Nei cinque anni finora andati in scena sono invece state 182 le associazioni che hanno beneficiato degli aiuti per un totale di 310mila euro.

«Il premio Costruiamo il futuro in questi sei anni è riuscito a mettere radici sempre più profonde e robuste in Valtellina – ha detto Elisa Mattavelli, vice presidente della Fondazione presentando l’edizione 2025 nella sala consiliare di palazzo Pretorio a Sondrio –. Anche in questo territorio abbiamo avuto l’opportunità di scoprire e conoscere un numero enorme di piccole e straordinarie realtà che cercano ogni giorno di costruire qualcosa di buono per gli altri, senza mai chiedere nulla in cambio. Il nostro obiettivo è celebrare il loro impegno e, soprattutto, rafforzarlo con un gesto concreto».

Quest’anno, per rendere ancora più semplice ottenere informazioni sul Premio è stato attivato un temporary office nell’Infopoint del Comune di Sondrio. Uno spazio all’interno del quale saranno sempre presenti ragazzi dello staff pronti a rispondere a ogni richiesta, aperto da giovedì a sabato, dalle 15 alle 19 per tutto il mese di maggio.

«Grazie per esserci – le parole di Marco Scaramellini, sindaco di Sondrio –. Abbiamo toccato con mano la forza di questa iniziativa, quello che muove. Grazie a questo premio, infatti, le associazioni si attivano, si muovono per fare sempre di più e meglio. Poter contare su donne e uomini che mettono la loro esperienza e le loro competenze al servizio della comunità, che si prodigano per aiutare i più deboli e per offrire opportunità ai giovani è una fortuna che deve essere premiata». A questo proposito Scaramellini ha lanciato un appello agli imprenditori perché si aggreghino agli sponsor che già sostengono l’iniziativa così che si possa soddisfare il maggior numero di richieste possibile.

Spirito di coesione

«Il premio è un apporto importante per dare valore al volontariato – ha aggiunto Tiziano Maffezzini, presidente della Comunità montana di Sondrio -, è uno stimolo a promuovere nuove attività ben sapendo quanto le nostre comunità abbiano bisogno di rinfrancarsi e ritrovare lo spirito di coesione riconoscendo nella partecipazione civica un valore importante per affrontare le difficoltà».

Gratitudine per il lavoro svolto dai tanti volontari è stato espresso anche dai rappresentanti delle realtà che sostengono il premio: Mattia Seira di Edison, Valeria Garozzo della Fondazione Pro Valtellina, Alberto Arrighi di QC Terme, Mina Bartesaghi della Banca Popolare di Sondrio e Alessia Copes del salumificio Rigamonti.

Il bando per partecipare a questa nuova edizione è attivo da ieri e chiuderà il 30 maggio. Il form d’iscrizione è disponibile sul portale costruiamoilfuturo.it.

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