Incidente in via Vanoni: grave il 18enne, l’amico è stabile

Emergono nuovi dettagli sulle condizioni dei due ragazzi coinvolti nell’incidente di questa notte a Sondrio. Il diciottenne è ricoverato in prognosi riservata a Bergamo dopo il trasporto in elisoccorso, ma non sarebbe in pericolo di vita. Il coetaneo, meno grave, è all’ospedale di Sondrio

Sondrio

Emergono nuovi dettagli sul grave incidente stradale verificatosi questa notte a Sondrio, dove due giovani sono rimasti feriti in seguito a una rovinosa caduta in via Vanoni, all’altezza del parco giochi dell’area Carini. L’allarme è scattato intorno all’una e mezza, quando alcuni residenti hanno segnalato un violento schianto e chiesto l’intervento dei soccorsi. Secondo le prime informazioni, i due ragazzi – entrambi residenti nel Sondriese, di 18 e 19 anni – stavano percorrendo la strada in sella a una Vespa quando, per cause ancora in fase di accertamento, hanno perso improvvisamente il controllo del mezzo, finendo a terra con grande violenza.

Le condizioni del diciottenne sono apparse ai soccorritori da subito molto serie, tanto che l’intervento, inizialmente partito in codice giallo, è stato poi catalogato in rosso, quello di massima gravità, ed è stato richiesto l’intervento dell’eliambulanza decollata da Bergamo. Il giovane, dopo le prime cure prestate dai sanitari direttamente sul posto, è stato trasportato in codice rosso con l’elisoccorso all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove si trova ora ricoverato in prognosi riservata. Stando alle prime informazioni, ha riportato traumi significativi, ma fortunatamente non sarebbe in pericolo di vita. Solo nelle prossime ore, però, sarà possibile sapere di più sulle sue condizioni di salute e sulla prognosi.

Il secondo ragazzo, di appena un anno più grande, meno grave, è stato invece condotto in codice giallo all’ospedale di Sondrio con un’ambulanza.Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i soccorritori del 118, coordinati dall’Agenzia regionale emergenza urgenza, insieme alla Polizia stradale e ai vigili del fuoco. L’area è stata rapidamente messa in sicurezza, mentre i rilievi sono stati affidati alla Polstrada, che ora sta lavorando per ricostruire con precisione la dinamica dell’accaduto. Tra le ipotesi al vaglio, anche una possibile perdita di aderenza del mezzo per via della velocità sostenuta o un ostacolo improvviso sulla carreggiata.

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