La Valtellina sogna anche il Tour de France: «Possibile, dopo le Olimpiadi»

Dopo le Olimpiadi di Milano Cortina 2026, un altro evento sportivo di livello mondiale potrebbe toccare la provincia di Sondrio nel 2027: il Tour de France. L’anticipazione la fornisce Gigi Negri, il responsabile di Rcs per quanto riguarda le tappe della Valtellina del Giro d’Italia

Sondrio

Dopo le Olimpiadi di Milano Cortina 2026, che vedranno la disputa di numerose gare a Bormio e Livigno nel prossimo mese di febbraio, un altro evento sportivo di livello mondiale potrebbe toccare la provincia di Sondrio nel 2027: il Tour de France. L’anticipazione la fornisce Gigi Negri, il responsabile di Rcs per quanto riguarda le tappe della Valtellina del Giro d’Italia. «Nel 2027 il Tour de France avrà tappe in Italia e ci sono buone possibilità che possa toccare la nostra provincia». Disputandosi molto più in là nella stagione rispetto al Giro d’Italia, in Francia si corre il mese di luglio il Tour può avere la possibilità di transitare su Gavia e Stelvio che al momento sono invece precluse al Giro d’Italia visto il rischio di trovare ancora la neve il mese di maggio.

«E’ probabile che il Giro d’Italia fra due anni possa essere posticipato di un paio di settimane e quindi col tempo più bello si possa tenere in considerazione di passare sui passi storici- rivela Negri-. Quest’anno il giorno prima dell’arrivo a Bormio sullo Stelvio ha nevicato , tanto per dimostrare quanto possa essere incerto il meteo in questo periodo dell’anno. Ma voglio sottolineare come il Mortirolo sia stato determinante anche se affrontato dal versante bresciano regalando una bellissima tappa. Per il futuro stiamo prendendo in seria considerazione il Passo San Marco».

Una certezza Negri l’ha anche se i dati degli ascolti delle tappe del Giro d’Italia non sono stati ancora rivelati: «Il ciclismo in televisione piace e noi ci siamo stati per due giorni con la tappa di Bormio e quella di Morbegno con milioni di ascolto in tutto il mondo, basti pensare che la corsa è mandata in onda in 198 Paesi del mondo. Non esiste un altro evento che dia una visibilità simile. Abbiamo mostrato un bel volto della nostra provincia con le nostre bellezza territoriali e l’accoglienza. Rcs è sempre molto contenta di proporre tappe in Valtellina perché ha una certezza sul fatto che siano sempre belle tappe».

Se il sogno è il Tour d France, il futuro prossimo ha altri due grandi giri che passeranno in provincia. «Il 28 giugno sarà la volta del Giro di Svizzera maschile; il 7 luglio Aprica sarà il traguardo della tappa del Giro d’Italia femminile che vedrà attesa protagonista la nostra Monica Trinca Colonel. Grandi appuntamenti che rientrano nel progetto cicloturistico, l’unico che vede insieme tutte le istituzioni provinciali: la Provincia, il Bim, il Parco Nazionale dello Stelvio». Progetti che ora sognano la maglia gialla dopo aver onorato la maglia rosa.

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