Cronaca / Sondrio e cintura
Martedì 07 Marzo 2017
«L’Agenzia per il trasporto pubblico c’è
Ed è pronta ad ascoltare gli studenti»
Dopo la richiesta di confronto della Cisl, interviene il presidente della Provincia. «Finora siamo riusciti a non diminuire i servizi - Ora c’è il rischio di nuovi tagli da Roma».
L’Agenzia per il trasporto pubblico locale della Provincia di Sondrio è operativa. E intanto si prepara l’incontro con gli studenti per ascoltare esigenze ed eventuali critiche. Con una spada di Damocle sulle corriere: i nuovi tagli in arrivo da Roma. Dopo la richiesta di confronto avanzata nei giorni scorsi dalla Cisl, ieri ha preso la parola il presidente della Provincia Luca Della Bitta. Le principali novità sono due.
La prossima fermata riguarda un organismo di cui si parla da anni, ma che finora non ha fatto segnare azioni concrete. La partenza dell’attività dell’agenzia è una tappa che segue vari altri passaggi. «Siamo partiti nel 2014 con la legge che ci obbligava a costituire, con altre province, un’agenzia per il tpl tutti insieme – ricorda Della Bitta -. Si è riusciti a ottenere, con la legge sulla specificità della Provincia, l’agenzia autonoma per la provincia di Sondrio. Sono stati necessari passaggi istitutivi e adesso da alcune settimane è pienamente operativa. Oltre ad avere un cda è anche presente la figura della direttrice».
I problemi da affrontare non mancano. «Abbiamo iniziato ad analizzare con il personale e il consiglio d’amministrazione le situazioni critiche, senza rinunciare a preparare il nuovo piano. A breve, infatti, ci sarà la gara per nuova assegnazione di tutto il bacino relativamente al trasporto su gomma».
Nei giorni scorsi da Milano l’assessorato regionale ai Trasporti ha messo in evidenza il rischio di nuovi tagli da Roma sul fronte del trasporto pubblico locale. «Il problema si ripresenta. Si va a colpire un settore importante e colpito in passato con scure economica incredibile. Siamo l’unica provincia a non avere messo mano alle corse, negli anni scorsi, visto che non abbiamo tagliato neanche un chilometro, altri invece hanno dovuto diminuire i servizi perché si sono ridotte le risorse. Per noi il trasporto su gomma determina un impegno economico notevole sul bilancio provinciale, abbiamo fatto tutto il possibile per mantenere tutta l’offerta delle corse, soprattutto nelle valli laterali con tre coppie di corse mattina, pomeriggio e sera».
Intanto si punta sul dialogo con una delle principali categorie di utenti, gli alunni delle scuole. Nella giornata del 14 marzo si incontrerà la Consulta degli studenti presieduta da Guido De Meo. «Vogliamo costruire insieme il nuovo piano raccogliendo le criticità che riscontrano questi utenti ed eventuali proposte per migliorare i servizi, nel quadro delle possibilità attuali». Il tema dei treni, invece, è di competenza regionale. «In caso di situazioni di difficoltà facciamo sentire la nostra voce. Se fosse necessario aprire canali incisivi e diretti con Trenord, lo faremo».
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