L’orso in Canton Grigioni. Segnalata la presenza in Bassa Engadina

La notte dello scorso mercoledì 18 giugno sono state uccise quattro pecore

Sondrio

Quattro anni dopo l’ultimo episodio di predazioni verificato nel Cantone dei Grigioni, un orso è tornato a colpire un gregge. La notte dello scorso mercoledì 18 giugno, in Bassa Engadina, sono state uccise quattro pecore.

«È la prima predazione di animali da reddito da parte di un orso dopo quattro anni di quiete», ha riferito Arno Puorger, referente per i grandi predatori dell’Ufficio cantonale dei Grigioni per la caccia e la pesca. Spiegando che la predazione è avvenuta in un alpeggio della Val S-scharl, a circa 2.000 metri di altitudine, a poca distanza dal confine con l’Italia, dove la Svizzera tocca la zona dello Stelvio e anche il Trentino Alto Adige.

«Il gregge era protetto da cani», ha detto Puorger, facendo intendere che, senza la loro presenza, la predazione avrebbe potuto essere più abbondante. In ogni caso è motivo d’allerta, visto che dall’agosto 2021 non si registravano episodi simili. Anche allora a essere interessata dalle predazioni dell’orso era sempre stata la Bassa Engadina, la Val d’Uina e la Val S-charl, dove furono uccise una decina di pecore. Nei due anni successivi non sono poi state registrate predazioni, mentre lo scorso anno, nel comune di Valsot, un alveare non protetto era stato danneggiato da un plantigrado.

© RIPRODUZIONE RISERVATA