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Cronaca / Sondrio e cintura
Mercoledì 08 Febbraio 2017
Passaggio a livello aperto
Interviene il prefetto
Lettera ad Rfi
dopo la segnalazione
dell’ennesimo malfunzionamento
Sbarre alzate domenica pomeriggio nonostante il passaggio del treno, segnalazione e rabbia dei residenti della zona del Trippi - ma anche di coloro che hanno saputo della notizia online, sulla pagine Facebook di “Sei di Sondrio se...” -, ieri sull’ennesimo caso di malfunzionamento di un passaggio a livello della linea ferroviaria locale è intervenuto il prefetto di Sondrio. E lo ha fatto con i consueti tempismo e risolutezza, già dimostrati anche in merito ai ritardi dei treni.
Appreso dell’accaduto, Giuseppe Mario Scalia non ha, infatti, perso tempo e ha scritto a Giovanni Tamburo, responsabile della Rete ferroviaria italiana spa (Rfi), responsabile delle infrastrutture ferroviarie.
«Sono certo - scrive il prefetto dopo aver illustrato l’episodio di domenica - che condividerà l’opportunità, ma soprattutto l’urgenza e l’indifferibilità ad adottare determinazioni a vista, al fine di eliminare il potenziale pericolo che incombe per l’inefficienza delle sbarre poste al passaggio a livello insistente in località Trippi del Comune di Sondrio. Confido nella sua autorevolezza e sensibilità e attendo una sua risposta in tempi brevissimi».
Un episodio grave e preoccupante quello di domenica, a maggior ragione perché non isolato. Se non ci sono stati incidenti è dovuto in larga parte al caso e all’attenzione del macchinista del treno. Le testimonianze di coloro che erano presenti parlano infatti della bassa velocità con cui il convoglio è passato, conscio del fatto che le sbarre non si fossero adeguatamente abbassate.n
M.Bor.
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