Sondrio: importunava i viaggiatori, fermato alla stazione

Una persona risultata ubriaca che importunava i viaggiatori è stata subito intercettata dai poliziotti della Polfer, tornata operativa da alcune settimane, alla stazione del capoluogo valtellinese. Gli agenti hanno provveduto a identificarla e ad allontanarla: si trattava di un individuo di 30 anni, su di giri per l’eccessivo consumo di sostanze alcoliche, che aveva destato alcune preoccupazioni a chi era in attesa del treno sulla banchina.

Gli agenti in servizio hanno inoltre controllato i documenti di identità di altri soggetti sospetti che stazionavano nelle vicinanze dello scalo ferroviario cittadino e, in particolare, un paio di stranieri che hanno attirato la loro attenzione perché sembravano avere messo nel loro mirino un paio di donne anziane che aspettavano l’arrivo del taxi e con la loro borsetta in bella vista.

Insomma, la presenza di un presidio di sicurezza alla stazione ferroviaria di Sondrio sta cominciando a dare i primi, concreti risultati innanzitutto sul piano della prevenzione che giustamente sta tanto a cuore al questore della provincia di Sondrio, Sabato Riccio, e al sindaco Marco Scaramellini.

La speranza dell’intera popolazione è che l’ufficio Polfer resti aperto - come a più riprese è stato in questi ultimi tempi auspicato e da taluni politici apertamente promesso - anche dopo la cerimonia di chiusura dello straordinario evento sportivo rappresentato dalle ormai imminenti Olimpiadi invernali di Milano Cortina, quando si prevede un notevole afflusso di viaggiatori con i treni provenienti dalla Stazione centrale di Milano desiderosi di raggiungere Bormio e Livigno per assistere alle gare dei propri beniamini.