Sondrio, Natale scintillante: accese le luminarie e la pista

«Dieci, nove, otto...». È stato il più pagano conto alla rovescia in stile San Silvestro, anziché la formula biblica “Fiat lux”, a dare il la all’accensione delle luminarie natalizie oggi in piazza Campello.

Un momento di festa che l’amministrazione comunale ha voluto condividere con i cittadini – numerosi quelli presenti in attesa – con musica, qualche parola benaugurante, caldarroste e vin brulé preparati dagli Alpini. «Ogni anno cerchiamo di migliorare – ha detto il sindaco Marco Scaramellini ringraziando l’assessore agli Eventi e vice sindaco, Francesca Canovi, Stefano Scetti dell’associazione mandamentale dell’Unione Commercio e i consiglieri comunali Cristina Maspes e Gigi Moltoni – e quest’anno le installazioni sono bellissime. La città resterà illuminata per molto tempo, lo scintillio ci accompagnerà durante tutto il periodo dell’avvento portandoci, spero, grande serenità».

«Facciamo sempre il possibile per rendere la nostra città bella e accogliente – ha detto Scetti –. Quest’anno le installazioni sono 200 per le quali dobbiamo ringraziare altrettante aziende del territorio che hanno sostenuto il progetto, sia tutto il tessuto commerciale che anche una dozzina di imprese molto importanti». «Accendiamo la città – le parole di Canovi appena prima che l’interruttore venisse girato –, una città ancora più calda. Ma non ci sono solo le luci ad animare la vigilia di Natale perché abbiamo organizzato un calendario molto, molto ricco per cui ogni fine settimana ci saranno bellissimi spettacoli».

Conclusi i discorsi, count down arrivato a zero, ecco che piazza Campello, con il campanile, così come tutte le vie dove da settimane sono state installate le luci, piazza Garibaldi e i due ponti sul Mallero si sono accesi di un allegro scintillio. Un momento immortalato da molti dei cittadini presenti. Suggestive le installazioni sulla torre ligariana: “2026” e scritte beneauguranti in diverse lingue su due dei quattro lati; a colpire particolarmente è la luce nell’arcata alla sommità del campanile, destinata a rimanere anche dopo le feste.

Di grande impatto le arcate scintillanti del ponte Eiffel, così come le luci su quello di piazza Garibaldi e il tasso vestito a festa davanti a palazzo Martinengo; la vera star dei selfie è stata la grande scritta 2026 con tanto di renne e carrozza in piazza Garibaldi. Subito dopo che le luci si sono accese si è formata la coda per immortalare sé o i propri cari e amici.

Insieme alle centinaia di lampadine – rigorosamente led –, in città si è accesa anche un’atmosfera di festa. Un’euforia cui ha contribuito la pista di pattinaggio su ghiaccio presa d’assalto dai più giovani. E proprio quello sarà il palcoscenico dello spettacolo di domani: alle 16 ci sarà infatti l’inaugurazione ufficiale della pista con lo spettacolo “Fiorire”, esibizione di pattinaggio artistico con le “Ice Diamonds” di Chiavenna.