Cronaca / Sondrio e cintura
Mercoledì 31 Dicembre 2025
Sondrio, stanziati 3,9 milioni per la tutela del patrimonio forestale
Dalla Regione quasi 4 milioni di euro per interventi selvicolturali, opere di sistemazione idraulico-forestale e misure di monitoraggio e lotta agli incendi.
Sondrio
Foreste, oltre 3,9 milioni di euro per investimenti su sicurezza, ambiente e lavoro nelle aree montane. Arrivano dalla Regione nell’ambito della misura Srd12 del Programma di sviluppo rurale i fondi per la provincia di Sondrio da usare per la tutela, la prevenzione e il ripristino del patrimonio forestale.
In totale sono 29 le domande finanziate sul territorio provinciale, a conferma del peso strategico che le foreste rivestono per l’economia e la sicurezza delle aree alpine. «Con questo stanziamento – sottolinea l’assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi – investiamo in modo concreto sulla sicurezza del territorio e sulla gestione attiva delle foreste, riconoscendone il ruolo ambientale, economico e di presidio delle aree rurali e montane».
Lo stanziamento per la provincia di Sondrio rientra in un pacchetto complessivo da 29,7 milioni di euro, che ha permesso di finanziare 186 interventi su scala regionale, interessando un patrimonio forestale che in Lombardia copre circa 618 mila ettari, pari a un quarto della superficie complessiva.
Nel riparto provinciale, la quota più consistente delle risorse va a Brescia, con 85 domande finanziate e 16,2 milioni di euro, seguita subito dopo da Sondrio. A Bergamo sono stati destinati 2,6 milioni di euro per 19 interventi, mentre Varese riceve 2,3 milioni per 18 domande. Lecco beneficia di 1,9 milioni di euro (16 domande), Como di 1,5 milioni (11 domande) e Milano di 1,2 milioni di euro per 8 interventi.
Per la provincia di Sondrio, caratterizzata da estesi boschi montani e da una particolare fragilità idrogeologica, i finanziamenti rappresentano una leva fondamentale per la prevenzione del dissesto, la stabilità dei versanti e la protezione delle infrastrutture e dei centri abitati. Gli interventi attivati avranno ricadute dirette anche sul piano economico e occupazionale, grazie all’avvio di cantieri forestali e al coinvolgimento di enti pubblici, consorzi forestali e imprese specializzate.
Gran parte delle risorse confluisce nell’Azione Srd12.1, dedicata alla prevenzione dei danni alle foreste: interventi selvicolturali, opere di sistemazione idraulico-forestale e misure di monitoraggio e lotta agli incendi. A questa si affianca l’Azione Srd12.2, che finanzia il ripristino del potenziale forestale danneggiato da eventi climatici estremi e calamità naturali, fenomeni sempre più frequenti anche in Valtellina.
Nel complesso, l’investimento regionale punta a rafforzare una gestione attiva e sostenibile delle foreste, riconoscendone il ruolo ambientale ma anche economico, soprattutto nei territori montani in un contesto in cui la resilienza ai cambiamenti climatici è diventata una priorità strategica.
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