Sondrio, tavolo sui Giochi. «L’interesse è in crescita»

Tavola rotonda a Sondrio su legacy olimpica e crescita del territorio. Forte interesse globale per i Giochi, sostenibilità e impatto sull’economia locale.

Sondrio

Cresce l’interesse del mondo per le Olimpiadi invernali 2026 e intanto i rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni di categoria e del mondo economico e turistico si confrontano su come massimizzare sul territorio l’effetto “vetrina” dei Giochi invernali ormai alle porte.

Generare collaborazioni di valore tra operatori pubblici e privati attraverso la condivisione di informazioni e azioni, creare connessioni con le strategie di comunicazione di Valtellina taste of emotion, ricercare partner e ambassador del brand Valtellina per sviluppare nuovi progetti e investimenti, sviluppare un turismo sostenibile e determinare obiettivi condivisi e misurabili in termini qualitativi e quantitativi e delineare scenari che vadano oltre il 2026. Di questo e altro si è occupata ieri mattina la tavola rotonda organizzata al Grand Hotel della Posta di Sondrio con vista sulle Olimpiadi invernali 2026, di cui la Valtellina, che ospiterà gare a Bormio e Livigno, sarà grande protagonista.

Invitati al tavolo, coordinato da Giorgio Bianchi, Global business development Pkf hospitality group, insieme al padrone di casa Andrea Sangiani (Sj hotels group), l’assessore regionale Massimo Sertori, l’assessore comunale Michele Diasio, Sergio Schena della Fondazione Milano Cortina, Emilio Pozzi di On Location, Loretta Credaro presidente della Camera di commercio di Sondrio e di Confcommercio, Fabio Dadati della Camera di commercio di Como – Lecco, Velda Mozart di Confindustria Lecco-Sondrio, Fabio Primerano di Federalberghi Lombardia, Severino Beri di Federalberghi Lecco, Edoardo Lanzetti di Alpitour Group, Evaristo Pini direttore dell’Apf Valtellina, Claudio Palladi e Marco Chiapparini del Daq, Mamete Prevostini presidente del Consorzio vini Valtellina, Filippo Pighetti del Consorzio turistico Valchiavenna, Elena Plos, sindaco de Le Village Credit Agricole, Fabio Cometti di Allianz Bank, Valeria Duico presidente della Sev, Michele Rigamonti (Wine trail - Sondrio Calcio), Umberto Paganoni (Concreta) e Andrea Forni, architetto & ambassador Vette & onde.

Secondo i dati di partenza presentati, il 65% degli italiani si ritiene informato sui Giochi invernali di Milano-Cortina 2026, mentre per quanto riguarda le comunità locali, la percezione è divisa: il 47% ritiene che ci sarà attenzione alla sostenibilità, mentre il 53% crede non sia una priorità. I Giochi Invernali sono volano dell’economia per l’80% degli italiani, con un impatto particolare sull’attrattività turistica e sull’immagine dell’Italia all’estero. È opinione condivisa che l’evento avrà un impatto positivo per il territorio (68%), portando maggiore visibilità a livello nazionale e internazionale (36%) e stimolando la crescita economica per le imprese e i lavoratori locali (25%).

L’interesse globale per le Olimpiadi 2026 è in costante ascesa dal 2023 ad oggi, mostrando un’accelerazione dell’attenzione verso l’evento con picchi significativi in presenza di periodi chiave: +145% all’avvio della nuova stagione sciistica invernale. Tra il 2024 e il 2025, l’interesse e il coinvolgimento sul web per le Olimpiadi 2026 sono aumentati in tutti i continenti, riflettendo un crescente entusiasmo man mano che l’evento si avvicina, con un picco in Nord America, seguito da Europa e Oceania.

Dal tavolo, in cui dal rappresentante di On location sono stati forniti importanti suggerimenti sulla gestione pratica dell’evento, è emersa forte non solo la necessità di portarsi avanti in vista di febbraio 2026, ma anche, soprattutto, di riflettere sul dopo, sulla legacy olimpica da cui ripartire per delineare il futuro della Valle, considerando che il “sentiment” espresso dai presenti è che il turismo montano vivrà un’ulteriore grande crescita e che l’ospitalità con maggiore sviluppo sarà quella del lusso, in un territorio in cui ambiente ed enogastronomia continueranno a rappresentare le chiavi di sviluppo.

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